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Olbia

L’orgoglio di Aggius: in vetrina a Olbia l’arte della tessitura

 L’orgoglio di Aggius: in vetrina a Olbia l’arte della tessitura

Esposti sino al 20 dicembre preziosi tappeti e antichi telai Il sindaco Nicola Muzzu: un patrimonio di tutta la Gallura

08 dicembre 2015
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AGGIUS. È stato una indimentcabile serata di festa quella vissuta sabato scorso, al museo archeologico di Olbia, dalla comunità di Aggius, che ha potuto mostrare i suoi tesori: i suoi due cori polifonici, i suoi costumi e, soprattutto, i suoi tappeti. L’orgoglio del paese gallurese per un giorno alla ribalta. Grande protagonista l'arte della tessitura, ovvero la manualità artigiana che diventa storia, tradizione, cultura, eccellenza di un territorio. Tessitura in Gallura significa Aggius, con i suoi tappeti e con le sue straordinarie donne tessitrici che ancora oggi, in tempi di industrializzazione dei processi artigianali e di globalizzazione dei mercati, difendono con i denti una tradizione diventata identità culturale, genius loci. Un patrimonio di tutta la Gallura, come dice il sindaco Nicola Muzzu.

“L’arte della tessitura - Olbia incontra Aggius” è anche una mostra, appunto allestita al museo archeologico di Olbia, al Molo Brin, a cura delle amministrazioni comunali di Olbia (l’assessorato alla Cultura) e di Aggius, insieme all’associazione Aggius comunità ospitale. Determinante l’apporto di due architetti, Giovanni Fara e Gianmario Lepori: grazie al loro lavoro di “ricucitura” si è potuto completare un percorso storico che, seppure per un’arte antica come la tessitura, unisce la tradizione alla ricerca e la ricerca all’innovazione, proiettando il lavoro al telaio in una dimensione nuova e, soprattutto, in una prospettiva di mercato. In altre parole, per il tappeto di Aggius c’è vita oltre la storia e la conservazione museale. I due sindaci, Gianni Giovannelli e Nicola Muzzu, concordano sulla tutela e valorizzazione del sapere antico riposto nelle mani delle tessitrici, ma ammoniscono: guadagnare una quota di mercato è difficile e la qualità di un manufatto artigianale da sola non basta a farne anche un prodotto economicamente sostenibile.

All’inaugurazione della mostra erano presenti anche i due cori di Aggius, un evento eccezionale vista l'antica rivalità che li divide. La mostra si può visitare sino al 20 dicembre negli orari di apertura al pubblico del museo: da mercoledì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.(red.ol.)

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