La Nuova Sardegna

OLBIA. Frizioni sempre più forti in Forza Italia a Olbia. Cinque consiglieri comunali, già messisi in posizione critica rispetto alla conduzione politica in provincia e alla designazione di Settimo Nizzi come candidato alle comunali, ha deciso di formare un gruppo consiliare autonomo con il nome di Forza Olbia. I consiglieri sono Michele Fiori, Tiziano Pinna, Marco Piro, Giovanni Casalloni, Marzio Altana. Piro sarà capogruppo. Una spaccatura forte che presuppone il fatto che ci sarà bisogno di un lavoro profondo da parte del responsabile gallurese del partito Giuseppe Fasolino, per rimettere insieme prima il partito e poi la coalizione di centrodestra in vista delle elezioni. I cinque hanno firmato un comunicato stampa in cui spiegano i motivi della loro decisione, che lasciano il gruppo dimezzato. Restano in Forza Italia Settimo Nizzi, Francesco Sanciu, Pietro Carzedda, Franco Casu e Angelo Cocciu. La spaccatura curiosamente avviene proprio mentre il Pd ha deciso di ricostituire un gruppo unico con Liliana Pascucci capogruppo.

"L'approvazione, da parte del Consiglio Regionale, della riforma degli enti locali, è l'ennesimo colpo di maglio alle residue speranze della nostra città di giocare un ruolo non marginale e subalterno nel panorama Sardo. Per noi si tratta di una ulteriore conferma che il percorso che abbiamo intrapreso in vista delle prossime elezioni amministrative è l'unico che possa dotare Olbia di un governo forte e rappresentativo che riesca ad invertire questo processo di marginalizzazione. Sappiamo che tanti condividono il nostro pensiero, ma , sino ad oggi, questo ha faticato a tradursi in un progetto politico serio e concreto. I principali ostacoli sono legati a vecchie logiche di potere ed alla  mancanza di libertà nei confronti delle segreterie nazionali e regionali dei partiti maggiori.Intendiamo scardinare questa modalità, sgombrando il campo da ogni possibile ostacolo. Per questo motivo abbiamo costituito, in seno al consiglio comunale, il nuovo gruppo consiliare “FORZA OLBIA” con l'obiettivo di rappresentare l'elemento catalizzatore per quanti, come noi, intendono rimboccarsi le maniche per ridare ad Olbia il ruolo che le compete. Vogliamo accantonare posizioni ideologiche precostituite ed avere come unico criterio nella scelta dei nostri alleati la libertà e l'amore per Olbia ma, sopratutto,  la competenza delle persone che aspirano a ricoprire incarichi nel governo della città".