ALÀ dei sardi
Il sindaco: «Minoranza, 5 anni di niente»
DEI SARDI. Non si placano le polemiche fra sindaco e opposizione (dimessa) sul caso del fotovoltaico e degli usi civici che hanno portato tutto il consiglio comunale sotto inchiesta. Stavolta è il...
19 febbraio 2016
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DEI SARDI. Non si placano le polemiche fra sindaco e opposizione (dimessa) sul caso del fotovoltaico e degli usi civici che hanno portato tutto il consiglio comunale sotto inchiesta. Stavolta è il primo cittadino Mario Carta a replicare. «Mi preme precisare che dalla lettera dei consiglieri di minoranza, con cui rassegnano le dimissioni dalla carica, si ricava una esplicita conferma del fatto che gli stessi hanno avuto quasi un giorno e mezzo (come previsto da legge e regolamenti) per visionare gli atti: cosa di cui si sono ben guardati dal fare, come in quasi tutte le altre occasioni».
«A mio parere - prosegue - le dimissioni risultano tardive e pretestuose e, oltre che non rispettare il mandato ricevuto, rappresentano bene l'attività svolta (per meglio dire: non svolta) dalla minoranza che mai durante la legislatura (per 5 anni) hanno esercitato il loro sindacato ispettivo: tant' è che non hanno mai presentato interrogazioni, interpellanze, mozioni, ordini del giorno o una qualsiasi proposta. Sono profondamente convinto che i concittadini sapranno ben giudicare l'operato svolto dalla minoranza e quindi scegliere di conseguenza i loro rappresentanti. Se i consiglieri di minoranza, come da loro dichiarato, hanno davvero rispetto dei propri compaesani non si capisce perché abbandonino la nave nel momento del bisogno invece di fare fronte comune per risolvere questo ed altri problemi del paese».
