Cane scampato all'alluvione del 2013, ritrova la sua famiglia
Dopo aver vagato per due anni e mezzo, Tyson è stato ritrovato grazie al microchip
OLBIA. Ha vagato per due anni e mezzo per la città, dopo essere scampato alla furia dell'alluvione del novembre 2013. Tyson, meticcio maschio color nocciola, ha potuto ritrovare le coccole della sua famiglia, grazie a una volontaria dell' Enpa di Olbia (Ente nazionale protezione animali) che l'ha soccorso mentre, denutrito e ferito, vagava per le strade del Lido del Sole. I suoi padroni non erano più riusciti a trovarlo dopo quel tragico 18 novembre, quando zona Bandinu, come tanti altri quartieri della città, era stata sommersa da un mare di acqua e fango.
Tyson, terrorizzato, era fuggito, con addosso e nel cuore, le ferite di quelle drammatiche ore. Ha percorso chilometri e chilometri di strada, sfidando in tutti questi anni, fame, intemperie e disavventure. Fino al 23 marzo, quando Loredana, volontaria dell'Enpa, l'ha notato e ha cercato di avvicinarlo e rifocillarlo. Poi, ha allertato il caponucleo delle guardie zoofile dell'Enpa, Giovanni Azara e insieme ai veterinari sono riusciti a rilevare il numero del microchip, risalendo ai proprietari che ne avevano denunciato la scomparsa. Così Tyson e la sua famiglia si sono potuti riabbracciare. Una storia a lieto fine che ha regalato un'immensa gioia ai suoi protagonisti.
"I volontari e le guardie zoofile Enpa della sezione di Olbia saranno vicine a questa famiglia e la supporteranno laddove necessario, per tutto ciò che necessiterà a Tyson - commenta il presidente della sezione provinciale Enpa, Giuseppe Fascì -. Questa bella storia a lieto fine ci insegna l'importanza della microchippatura dei propri cani e gatti. Bentornato a casa Tyson, dagli amici di Enpa".