La Nuova Sardegna

Olbia

Ponte di via Veneto, pubblicato il bando

Ponte di via Veneto, pubblicato il bando

Alla fine di aprile verranno aperte le buste con le offerte. Serviranno tre mesi per ultimare l’opera

09 aprile 2016
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OLBIA. Un nuovo piccolo passo verso il nuovo ponte di via Vittorio Veneto. Ieri ha preso il via la gara di appalto con l’invio delle lettere di invito a dieci imprese. Alla fine di aprile si conoscerà il nome dell’impresa che avrà l’importante compito di restituire alla città una delle sue più importanti arterie viarie. Dovrà costruire il ponte a campata unica sul Siligheddu, ma anche curare la messa in sicurezza e la nuova viabilità di via Marco Polo. Costo dell’intervento a base d’asta un milione e 600mila euro. Tre i mesi di tempo necessari per concludere la preziosa opera pubblica che ricucirà la frattura della viabilità cittadina. Il cronoprogramma era stato anticipato dall’assessore all’Urbanistica, Carlo Careddu nell’assemblea del quartiere di Isticcadeddu nel mese di febbraio.

Stop isolamento. Dal primo ottobre Isticcadeddu è isolato. Quel giorno il sindaco Gianni Giovannelli ordinò l’abbattimento del ponte. Il rischio era che il fiume, gonfiato dalle piogge, trovasse nel ponte un ostacolo e che l’intero quartiere finisse sotto l’acqua, come nel 2013. Nel pomeriggio le ruspe lavorarono sotto l’acqua per demolire il ponte, già danneggiato il 18 novembre 2013 e ricostruito in parte.

Mandare in appalto la gara non è stata però una passeggiata. Diversi gli enti competenti. Lunga la procedura seguita.

Il progetto. Si tratta di un ponte a campata unica con la tecnologia della prefabbricazione. Lungo il tratto compreso fra le vie Marco Polo e J. Cook è prevista la realizzazione della sede stradale e su entrambi i lati anche quella dei marciapiedi con una pista ciclabile. Al lato del marciapiede è prevista la realizzazione di un parapetto in acciaio per garantire la sicurezza di pedoni e ciclisti. Lungo tutto il tratto verranno piantati delle essenze locali. Tutti i sottoservizi esistenti saranno rifatti e adeguati alla nuova opera. Prevista anche la realizzazione ex novo dell’ illuminazione».

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