Piano del turismo unico da Arzachena a Portofino
ARZACHENA. Mantenere, migliorare e diffondere la qualità dell'offerta turistica. Questi gli obiettivi dei sette comuni, simbolo del turismo di eccellenza in Italia, che hanno deciso di mettersi in...
ARZACHENA. Mantenere, migliorare e diffondere la qualità dell'offerta turistica. Questi gli obiettivi dei sette comuni, simbolo del turismo di eccellenza in Italia, che hanno deciso di mettersi in rete per progettare una strategia congiunta. I sindaci di Arzachena, Courmayer, Portofino, Capri, Cortina D’Ampezzo e Taormina si sono dati appuntamento a Forte dei Marmi (comune capofila) per fare il punto della situazione. L'incontro era organizzato da Umberto Buratti, sindaco della cittadina toscana.
Il gruppo ha l’obiettivo di creare le condizioni affinché i piccoli comuni possano investire e utilizzare i fondi a disposizione senza incorrere nei freni imposti dal patto di stabilità o comunque delle normative che regolano la vita delle amministrazioni pubbliche senza tenere conto delle reali necessità dei singoli centri. Un esempio tra tutti è la forte oscillazione delle presenze durante diversi periodi dell’anno che richiedono un dispendio di forze enorme.
«Comuni come i nostri hanno specificità di cui le normative in materia di assunzioni o di bilancio non tengono conto – spiega il sindaco, Alberto Ragnedda –. Ad esempio, avremmo assoluta necessità di poter spendere risorse per garantire un livello di manutenzioni e gestione dell'intero territorio comunale che tenga conto del numero di presenze annue: oltre 3 milioni tra ricettività e seconde case. Ancora imprescindibile deve essere l’alta qualità dei servizi, soprattutto nel settore turistico, nell’ambiente e nella sicurezza. I visitatori che scelgono le nostre località hanno aspettative da “cinque stelle” e noi dobbiamo essere messi in condizione di garantirle».
Insieme ai sindaci erano presenti il presidente del Gruppo 24 Ore e cittadino onorario di Forte dei Marmi, Benito Benedini, il direttore generale turismo del Mibact, Francesco Palumbo e il presidente della Promo Pa Formazione, Gaetano Scognamiglio, che ha organizzato l'evento. Il secondo incontro dovrebbe essere ospitato ad Arzachena alla fine dell'estate. (w.b.)