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Il sindaco: sugherete a rischio, la Regione debelli i bruchi

Il sindaco: sugherete a rischio, la Regione debelli i bruchi

BERCHIDDA. Sugherete a rischio nel territorio di Berchidda. Il sindaco Andrea Nieddu scrive alla Regione affinché intervenga per debellare i bruchi della sughera. La lettera è indirizzata agli...

30 aprile 2016
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BERCHIDDA. Sugherete a rischio nel territorio di Berchidda. Il sindaco Andrea Nieddu scrive alla Regione affinché intervenga per debellare i bruchi della sughera. La lettera è indirizzata agli assessori regionali alla difesa dell’Ambiente, Donatella Spano, e all’Agricoltura, Elisabetta Fachi. «La nostra economia, a forte caratterizzazione agro-pastorale– scrive il sindaco – ha da sempre avuto nell’estrazione e lavorazione del sughero una delle sue attività prevalenti. Oltre ad essere strumento per la diversificazione delle rendite, rappresenta il prezioso tesoro di una materia prima concentrata nel distretto del sughero che da Calangianus si estende ad Alà dei Sardi e Buddusò. Avuta notizia che, nell’anno in corso come in quelli passati, per quanto spettante agli uffici territoriali del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, si è eseguita una corretta e puntuale segnalazione alle autorità competenti rispetto alla notevole presenza di Lepidotteri defogliatori fillofagi (specie Malacosoma neustrium e Limantria dispar) vi informo che ad esse non ha fatto seguito alcun provvedimento di lotta con Bacillus th».

Il primo cittadino di Berchidda, dunque, lamenta che ancora non si è intervenuti per debellare i bruchi.

Le località di Sa Modditta, Sa Corona, Corrianu, Su Crabileddu e Campu ‘e Nades, dove insistono le sugherete, a Berchidda, sono state parzialmente interessate nel 2015 dalla defogliazione, lasciando focolai d’infestazione. (s.d.)

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