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Progetto alternanza scuola-lavoro: l’Enel premia venti alunni dell’Ipia

Progetto alternanza scuola-lavoro: l’Enel premia venti alunni dell’Ipia

OSCHIRI. La società Enel Hydro Sardegna ha consegnato, ieri mattina, gli attestati ai 20 studenti del quinto anno dell’Istituto professionale per l’industria e l’artigianato di Oschiri e che hanno...

04 giugno 2016
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OSCHIRI. La società Enel Hydro Sardegna ha consegnato, ieri mattina, gli attestati ai 20 studenti del quinto anno dell’Istituto professionale per l’industria e l’artigianato di Oschiri e che hanno partecipato al progetto di alternanza scuola-lavoro, frequentando per due settimane gli impianti idroelettrici dell’ Enel.

La premiazione degli studenti è avvenuta durante la manifestazione organizzata dall’Istituto: un appuntamento dedicato alla musica e alla solidarietà, che ha visto partecipare anche l’associazione Avis, per la raccolta di sangue.

I ragazzi premiati sono stati: Luca Cossa, Gianfranco Demartis, Giuseppe Mazza, Federico Cossa, Giacomo Bassani, Paolo Casula, Francesco Branca, Antonio Sanna, Alessio Sanna, Salvatore Langiu, Massimo Pes, Fabrizio Brundu, Angela Sotgiu, Samuele Murgia, Giovanni Squintu, Stefano Fiori, Giuseppe Amaranto, Daniele Fenudi, Luisa Casula e Angela Perinu.

Ai ragazzi è stata data una conoscenza tecnica di base sulla gestione degli impianti delle centrali elettriche e soprattutto è stata data grande importanza alle tematiche legate alla sicurezza sul lavoro. Il corso, che si è svolto dal 9 novembre al 17 marzo, ha permesso a ogni studente, per due settimane, di apprendere, affiancati dai tecnici Enel e dai tutor aziendali, Luca Mura e Giuseppe Pazzola di svolgere le normali attività di lavoro negli impianti idroelettrici del Coghinas, di Casteldoria e di Ozieri. Luca Mura di Enel ha consegnato una targa ai primi tre classificati del concorso “Istantanee di un recente passato”.

Lo scopo del concorso, arrivato alla quinta edizione, è quello di consolidare il rapporto fra Enel, il territorio e le comunità scolastiche per far si che in futuro, i programmi didattici seguano le opportunità professionali che il contesto imprenditoriale locale potrà offrire. (s.d)

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