La Nuova Sardegna

AGGIUS. Incontro con i cittadini per affrontare una lettura collettiva della situazione del borgo di Aggius e metterne in evidenza criticità e punti forza. Organizzato dall'amministrazione comunale e svoltosi l'altra sera al museo etnografico, aveva lo scopo di dar vita a un percorso per l'ottenimento della certificazione di Borgo Autentico. «Si tratta- come è stato spiegato da Alberto Rudellat, assistente tecnico di Borghi autentici d'Italia- di un progetto innovativo e unico a livello europeo basato sulla certificazione di qualità delle strategie e delle politiche pubbliche locali con lo scopo di contribuire al miglioramento della qualità della vita nei comuni della sua rete».

E’ un progetto lungo, con periodiche verifiche da parte di inviati dell'associazione Bai, che si concluderà con le dovute e attese certificazioni. In Italia la certificazione è stata ottenuta da un ristretto numero di borgi, fra i quali tre centri sardi. Nel corso dell'incontro sono intervenuti in tanti, mettendo in evidenza da un lato le caratteristiche positive di Aggius, di carattere paesaggistico-ambientale come di carattere culturale, e facendo risaltare carenze e trascuratezze. A prenderne atto il sindaco NIcola Muzzu ed altri aministratori. Nell'auspicio che i lati positivi diventino più marcati e quelli negativi tendano a ridursi o a sparire. (t.b.)