La Nuova Sardegna

TEMPIO. È un’allettante proposta quella che potrebbe sistemare per un intero anno sei giovani di Tempio e del territorio. Se ne fanno portatrici sei associazioni locali di volontariato che fanno capo alla rete di Sardegna Solidale, il cui Centro Servizi ha ideato quattro distinti progetti di servizio civile nazionale da destinare a 148 giovani sardi. I sei posti di Tempio sono stati distribuiti fra le associazioni di volontariato che ne avevano fatto esplicitamente richiesta e che, seguendo le procedure di rito, si sono accreditate. Una volta selezionati e individuati, i sei giovani verranno impiegati in altrettante associazioni cittadine: Sasol-Point, Cif, Bottega del mondo, Ute, Avis e Protezione Civile. Quella che potranno fare sarà un’esperienza estremamente formativa, che potrà orientare anche future e più definitive scelte professionali. «Sarà – dice Caterina Garofalo, presidente della Consulta del Volontariato – un’occasione di crescita personale in un ambito tanto importante della vita sociale di un territorio». Un dato non trascurabile è il fatto che il servizio prevede un compenso mensile per un intero anno. Possono tentare la carta del servizio civile giovani che abbiano un’età compresa tra i 18 e i 28 anni. Nella domanda, pena l’esclusione dalla selezione, dovranno indicare solo uno dei quattro progetti del Csv. Sarà bene tenere allora presente che i progetti “Youth Lab Point” e “Il dono che serve 2” prevedono un posto (due in tutto) per il Sasol Point e l’Avis, mentre sono quattro i posti che, attraverso i progetti denominati “Comunità in azione” e “Giovani in rete”, sono a disposizione del Cif, Bottega del Mondo, Ute e Protezione Civile. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 30 giugno. Il materiale informativo, compresi allegati e facsimili di domande, si trova nella sezione bandi del sito www.sardegnasolidale.it. (g.pu.)