L’aula tra volti nuovi e conferme
La geografia del nuovo consiglio comunale che si insedierà entro venti giorni
21 giugno 2016
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OLBIA. Molti moltissimi volti nuovi fra i 28 che occuperanno gli scranni del consiglio comunale che si insedierà presumibilmente fra una ventina di giorni. Basti pensare che della vecchia compagnia di 40 consiglieri, torneranno in aula appena in cinque. Nella maggioranza Angelo Cocciu , Pietro Carzedda e Valerio Spano di Forza Italia, e Gesuino Satta di Olbia Unica. Nella minoranza, invece, il solo Vanni Sanna, presidente del consiglio uscente. Oltre a loro, saranno in aula anche cinque assessori uscenti: Carlo Careddu (vicesindaco e assessore all’urbanistica), Rino Piccinnu (servizi sociali) e Ivana Russu (politiche giovanili e sicurezza) tutti del Partito democratico, e Davide Bacciu (lavori pubblici) della civica Progetto Olbia che appoggiava Vanni Sanna. Per il resto una valanga di esordienti e due ritorni, quelli di Giampiero Mura di Forza Italia e Gian Piero Palitta, forzista anche lui di estrazione ma eletto nella civica di Nizzi, che erano assenti nella precedente legislatura.
La composizione sarà la seguente. La maggioranza di centrodestra avrà 17 seggi. A Forza Italia ne andrebbero 12 (Angelo Cocciu, Patrizia Bigi, Pietro Carzedda, Silvana Pinducciu, Sabrina Serra, Sebastiano Monni, Giampiero Mura, Gigi Paddeu, Valerio Spano, Alessandro Altana, Ezio Setzi e Roberto Derosas). Alla Lista Nizzi andrebbero 4 seggi (Gian Piero Palitta, Paolo Oliva, Simonetta Lai, Simonetta Padre). A Olbia Unica un seggio (Gesuino Satta). All'opposizione 11 seggi. Carlo Careddu più 3 del Pd (Rino Piccinnu, Ivana Russu e Patrizia Desole), uno all'Upc (Giorgio Corrias), uno a SìAmoOlbia (Amedeo Bacciu). Al Movimento cinquestelle 2 seggi: Maria Teresa Piccinnu e Roberto Ferinaio. Due all'Alleanza Civica: uno per il candidato sindacor Vanni Sanna e uno a Progetto Olbia (Davide Bacciu). L'ultimo seggio rimane conteso tra Michele Fiori di Forza Olbia e il candidato sindaco dell’Altra Olbia Marco Balata.
Restano ovviamente con il fiato sospeso in attesa di notizie sulla formazione della giunta i primi dei non eletti che entrerebbero in consiglio con la rinuncia degli assessori nominati. Dunque sperano almeno i primi tre non eletti di Forza Italia (Giulia Derosas, Tore Pinna e Valentina Mellino), i due primi non eletti della civica di Nizzi (Efisio Dessanai e Rosella Addis) e la prima dei non eletti di Italia Unica (Maria Antonietta Cossu).(en.g.)
