Monti ancora sugli scudi: è la patria dei mieli amari
L’associazione nazionale ha accolto il centro gallurese tra le “Città del miele” Il Comune, la Pro loco e l’agenzia Laore preparano la XIX edizione della Fiera
MONTI. "Patria dei mieli amari". Con questa dicitura l'Associazione nazionale italiana "Città del Miele" ha accolto il comune di Monti. La straordinaria notizia dell'adesione alla rete nazionale, inviata al presidente del consiglio comunale, Massimiliano Deledda, lo scorso 10 giugno 2016, è sottoscritta dalla responsabile del Coordinamento operativo nazionale, Serenella Mortani. «A nome di tutto il consiglio nazionale e dei sindaci delle città associate – si legge – il nostro più gradito benvenuto a Monti nelle città del miele».
Monti si fregia di un'altra onorificenza che pochissimi comuni possono vantare in Italia. A conclusione dell'iter, sollecitato dal Deledda, il compiacimento per l'evento definito storico. «Già nello stemma del Comune – spiega – nel secondo riquadro si trova riprodotta un'arnia d'oro con api, a significare la specificità di Monti che, oltre ad essere la capitale del vermentino, ora è anche del miele, riconosciuta con tale enfasi, che i giovani montini avvicinatisi all'apicoltura, potranno trarre vantaggio. Alla luce di quanto scritto - conclude - i meriti vanno suddivisi fra amministrazione e Pro loco, per il gioco di squadra».
Il riconoscimento ora potrebbe dare nuovo impulso all'economia locale che da secoli ha visto e continua a vedere nell'apicoltura un settore significativo. La soddisfazione è più grande poichè nella lettera si rimarca «un'adesione particolarmente gradita considerando la notorietà di Monti: territorio, paese noto nel mondo del miele come la "patria dei mieli amari». Ovvio che il sindaco Emanuele Mutzu esterni «tutta la soddisfazione dell'apprezzamento rivolto al Comune accogliendolo tra le città del miele. Ciò significa che il lavoro portato avanti ha determinato quella crescita e visibilità del comparto. Anche quest'anno - termina il sindaco - Comune e Pro loco con l'agenzia regionale Laore, scelta come partner, organizzano la XIX Fiera del miele, la più importante della Sardegna e fra le più significative a livello nazionale». Opinione condivisa dalle “Città del miele” che nella lettera sottolinea come «grazie ai buoni rapporti di collaborazione con l'Ente foreste Sardegna e con le città sarde associate di Guspini, Arbus e San Sperate, da anni prestiamo attenzione al vostro concorso dedicato ai mieli particolari sardi, apprezzandone la sua esclusività che bene interpreta il legame che unisce i mieli italiani al loro territorio d'origine».
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