La Nuova Sardegna

SANTA TERESA. Via i giochi gonfiabili dalla spiaggia di zia Colomba, a Capo Testa. Lo chiedono a gran voce più di un centinaio i turisti che hanno firmato una petizione per la liberazione del litorale. E le firme continuano ad aumentare, giorno dopo giorno. «La meravigliosa spiaggia è stata deturpata da enormi giochi gonfiabili che si estendono per 30 metri e che non consentono l’ingresso in acqua. In Sardegna si viene per ammirare il paesaggio, la bellezza della costa, il mare cristallino. Vorremo sapere chi ha autorizzato questo scempio». I gonfibaili sono molto di moda anche sui litorali galluresi da alcuni anni. Ma i primi a contestarli sono i vacanzieri. «Possono avere un senso nei paradisi artificiali non in quelli naturali come Capo Testa dove i bambini non hanno bisogno di giochi preconfezionati per divertirsi, perdendo così la possibilità di vivere in simbiosi con questa meravigliosa natura – prosegue la petizione –. È evidente che chi viene a Santa Teresa non lo fa per saltare sui gonfiabili come accade per chi decide di andare in vacanza nella costiera romagnola. Inoltre sono un pericolo per i bagnanti». I vacanzieri si dicono indignati e chiedono a Comune e Regione di non autorizzare operazioni di questo tipo. «Ne chiediamo la rimozione subito».