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Faro di Capo Figari anche Piero Pelù firma la petizione

Faro di Capo Figari anche Piero Pelù firma la petizione

Golfo Aranci, il cantante ha aderito all’iniziativa del Fai Il sindaco Fasolino: un’opportunità per recuperare il sito

27 luglio 2016
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GOLFO ARANCI. C’è un tesoro da salvare a Golfo Aranci. È il semaforo di Capo Figari, dove Guglielmo Marconi nel 1932 sperimentò l’invio di segnali a onde corte per radiocomunicazioni riuscendo a collegarsi con Rocca di Papa, a Roma. Un pezzo di storia che cade a pezzi, sotto i colpi dell’incuria. Ma tra i golfarancini e non solo, è già partita la corsa alla firma per sostenere il suo recupero, promosso dal Fai (Fondo ambiente italiano). E a metterci nome, cognome e faccia per la sua rinascita c’è pure Piero Pelù, ieri notte in concerto sul lungomare, nell’unica data in Sardegna del suo tour. Saputo dell’iniziativa dal sindaco Giuseppe Fasolino, il cantante ha preso la penna e ha firmato la sottoscrizione per salvare il Faro di Capo Figari (di proprietà della Conservatoria delle coste).

«Il progetto rappresenta una importante opportunità per Golfo Aranci, per la Gallura e per tutti coloro che amano questo luogo e che lo vorrebbero vedere valorizzato e recuperato», spiega Fasolino. L’amministrazione comunale e i cittadini di Golfo Aranci, che hanno dato anche vita a un comitato per sostenere e promuovere l’iniziativa del Fai, si stanno dando un gran da fare per raccogliere più firme possibili: Fai e Intesa Sanpaolo infatti interverranno con un contributo a favore dei primi tre classificati nazionali, quelli cioè che avranno più voti. L’iniziativa si rivolge a tutti i cittadini italiani e stranieri, residenti o turisti chiedendo loro di segnalare il “Semaforo di Capo Figari” quale tesoro da salvare. Questo prevede il censimento nazionale “I luoghi del cuore” promosso per l’ottava edizione dal Fai, in collaborazione con Intesa Sanpaolo «per segnalare i piccoli e grandi tesori che amiamo e che vorremmo salvare», si legge sul sito “I luoghi del cuore”, dove si può anche votare. Le segnalazioni possono essere effettuate fino al 30 novembre all’ info Point di fronte al Comune o sul sito: www.iluoghidelcuore.it Per votare basta un click.

Il bene che avrà ottenuto più segnalazioni riceverà un contributo di 50mila euro, il secondo classificato 40mila e il terzo 30mila. È previsto inoltre lo stanziamento aggiuntivo di 7mila euro per i luoghi che supereranno i 100mila voti e di 4mila euro per quelli che raccoglieranno oltre 50mila voti, mentre il luogo che raccoglierà più voti nelle filiali Intesa Sanpaolo beneficerà di un contributo aggiuntivo di 5mila. E il luogo che avrà più voti via web, indipendentemente dalla sua posizione nella graduatoria finale, verrà premiato con la realizzazione di un video promozionale da parte di una troupe professionale.

Un’occasione da non perdere per valorizzare un sito da anni in preda al degrado, la cui valorizzazione, oltre a ridare la giusta dignità a un luogo storico, rappresenterebbe una grande attrattiva turistica per tutta la Gallura. (t.s.)

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