La Nuova Sardegna

Olbia

I “pirati” sorvegliati dal cielo

Un aiuto dal cielo nella caccia ai pirati del mare è arrivato questa estate con gli elicotteri della Guardia costiera, arrivati dalla base di Sarzana. Fondamentale il loro aiuto per pattugliare il...

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Un aiuto dal cielo nella caccia ai pirati del mare è arrivato questa estate con gli elicotteri della Guardia costiera, arrivati dalla base di Sarzana. Fondamentale il loro aiuto per pattugliare il mare dall’alto o semplicemente mettere paura agli aspiranti pirati delle onde. A volte bastano due passaggi sopra le imbarcazioni per convincerle ad abbandonare le zone vietate. Un invito molto convincente che viene immortalato dalle telecamere ad alta definizione che registrano il passaggio. Dati che vengono trasmessi via radio, con le coordinate precie, alla motovedetta della Guardia costiera impegnata nei controlli della costa. Quelle che dalle spiagge super affollate di turisti sono sembrate per tutta l’estate delle evoluzioni a volte pavonesche, sono state invece passaggi di controllo e verifiche anche di natura ambientale. Dal cielo tutto è più facile. Anche vedere se qualche imbarcazione rilascia prodotti inquinanti durante la navigazione. Reati di natura penale. Così come lo è il passaggio nelle zone di riserva integrale. Un’estate di super lavoro per la Capitaneria di porto, in una stagione che ha visto un incremento di yacht nelle acque del nord Sardegna. Piccole, grande e grandissime imbarcazioni, con a bordo spesso comandanti poco attenti al rispetto delle fondamentali regole del mare.

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