enti locali
Trinità torna nell’Unione Comuni
Il sindaco: con i colleghi abbiamo risolto il contenzioso sui rifiuti
17 settembre 2016
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Trinità tornerà nell'Unione dei Comuni "Alta Gallura". «Ho avuto un incontro con gli altri colleghi sindaci dell'Unione – commenta soddisfatto Giampiero Carta, primo cittadino di Trinità –, abbiamo sistemato ciò che da anni ci teneva lontani: un contenzioso con l'Unione che riguardava il servizio dei rifiuti urbani. Abbiamo previsto un piano di risanamento economico».
Il rientro nell'Unione dei Comuni prevede, anche, l'inserimento nello statuto dell'ente che la gestione del Porto dell'Isola Rossa ritorni a Trinità. «Lo scalo sarà gestito di nuovo da noi – spiega il sindaco –, a breve inoltre, gli ormeggi dei trinitaiesi costeranno di nuovo come quelli dei residenti nell'Unione dei Comuni, quindi calerà». Altri vantaggi per il paese, li spiega sempre Giampiero Carta: «Grazie al nostro ingresso nell'Unione, potremo partecipare a bandi in forma associata. Già da ora avremo buone probabilità, grazie all'Unione, sui finanziamenti da oltre un milione che riguardano il camminamento pedonale che da Li Feruli va a Costa Paradiso e per la Casa di riposo di Trinità. Per questo, come sindaco e, anche a nome dell'amministrazione, posso solo esprime soddisfazione per questo nostro ritorno all'Unione. Adesso, seguiremo le ultime fasi dell'iter burocratico di rientro». Il sindaco precisa che «il servizio di nettezza urbana continueremo a gestirlo in maniera autonoma».
L'Unione dei Comuni "Alta Gallura" è composto ora dai paesi di Aggius, Aglientu, Badesi, Bortigiadas, Calangianus, Luogosanto, Luras, Tempio e Santa Teresa Gallura. (s.d.)
