Terminal crociere di Livorno attesa per l’offerta di Onorato
La commissione di gara oggi aprirà le buste degli operatori in corsa per il controllo della Porto 2000 Il bando prevede la cessione del 66 per cento delle quote, altre due cordate si contendono l’ingresso
OLBIA. Oggi saranno aperte le buste con le offerte delle tre cordate che si contendono il controllo della società Porto 2000 di Livorno, che gestisce i terminal crociere e passeggeri dello scalo toscano. Tra i players in gioco c'è anche la Sinergest, società che gestisce il porto Isola bianca di Olbia e lo scalo di Golfo Aranci. La Commissione di gara si riunirà per la prima volta per verificare la regolarità dell'invio delle offerte e il rispetto delle disposizioni generali. Nella stessa seduta, aperta ai concorrenti, i commissari e il Rup (responsabile unico del procedimento) provvederanno ad aprire i plichi delle offerte che di norma contengono tre buste: la busta A (documentazione amministrativa), la busta B ( offerta tecnica) e la busta C (offerta economica). Dopo il rinvio tecnico disposto giovedì scorso, è stata completata la composizione della commissione di gara incaricata di individuare l'operatore privato che si aggiudicherà il 66% della Porto di Livorno 2000, società controllata da Autorità portuale e Camera di Commercio che gestisce nel principale scalo toscano i servizi di accoglienza ai croceristi e passeggeri.
La scalata. Pubblicato nel giugno 2015, il bando di gara prevede la cessione del 66% delle quote della Porto di Livorno 2000, che gestisce in regime di monopolio i servizi di accoglienza ai turisti. Gli attuali soci manterranno ciascuno il 17% della proprietà. La cordata capeggiata dal gruppo Onorato vede affiancate alla società che gestisce il terminal passeggeri di Olbia, la Sinergest Olbia Spa (con una quota del 60%), anche la compagnia di navigazione Moby (5%), il terminalista labronico Ltm (10%) e la Marinvest (25%). Quest'ultima è la finanziaria del gruppo che fa capo all'armatore Gianluigi Aponte, proprietario di Msc Crociere e della compagnia di navigazione Grandi navi veloci. Tra i rivali della Sinergest ci sono un gruppo internazionale e un altro player italiano. Il primo è costituito dalla Creuers del Port de Barcelona, che partecipa alla gara con una quota pari all'80%, dal tour operator Aloschi Bros (con il 10%) e dalla società Bassani Adriatico (con il restante 10%). Il secondo gruppo che fronteggia Onorato è il Cfg - Cruise & Ferry Group- che partecipa alla gara supportato da due imprese ausiliarie: la Grimaldi Euromed e Costa Crociere.
Via libera. La Camera di Commercio livornese ha designato il proprio commissario, scegliendolo tra una lista di massimi esperti del settore: si tratta di Silvio Bianchi Martini, professore ordinario di economia aziendale presso l'Università di Pisa. A questo punto i tasselli sono tutti a posto: la commissione, presieduta dal responsabile unico del procedimento, Massimo Provinciali, e formata, oltre che dal componente scelto dall'ente camerale, anche dal commissario Claudio Vanni, designato dall'Autorità Portuale di Livorno, potrà ora aprire le buste con le offerte.
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