La Nuova Sardegna

TEMPIO. Anche alcuni comuni dell’alta Gallura saranno più sicuri e i loro sindaci potranno tirare un grosso respiro di sollievo. Soldi per installare le telecamere arriveranno ad Aglientu, Calangianus, Tempio e all'Unione dei Comuni "Alta Gallura".

La Regione Sardegna ha, infatti, pubblicato le graduatorie definitive dei Comuni che sono stati ammessi al cofinanziamento, e una quota attorno al 20 per cento sarà invece a carico delle singole amministrazioni comunali. Sotto i 2mila abitanti sono 32 i Comuni che hanno ottenuto il via libera ai progetti. Il finanziamento totale sarà di un milione e 263 mila euro. Il finanziamento di 60mila andrà, in Gallura, solo ad Aglientu. Fino a 5mila abitanti, l’importo del cofinanziamento della Regione Sardegna è intorno al milione di euro. 15 su 55 le domande accolte. La quota più alta sarà quella degli 80mila per il Comune di Calangianus. Tra gli altri centri ammessi anche quello di Loiri Porto San Paolo. Oltre i 5mila abitanti, ci sono 5 progetti accolti su 35 domande in tutta l'Isola. Lo stanziamento sarà di 707mila euro per Tempio.

Per quanto riguarda le Unioni dei Comuni ci sono 6 via libera su 11 presentate per il piano di videosorveglianza. Il finanziamento complessivo da parte della Regione di 720mila euro. Tra i finanziati, figura anche l'Unione dei Comuni "Alta Gallura". L’obiettivo del progetto regionale è la sicurezza del territorio soprattutto nelle zone interne. La sicurezza è uno degli obiettivi della Regione, che ha anche in preparazione un master plan straordinario per evitare lo spopolamento di quei centri (315 su 377) con una popolazione già sotto i 3mila abitanti. (s.d.)