La Nuova Sardegna

Olbia

«Autorità portuale, Pigliaru mostri coraggio e scelga Olbia»

di Serena Lullia
Olbia, la sede della Port Authority del nord Sardegna
Olbia, la sede della Port Authority del nord Sardegna

Sindaci e consiglieri regionali chiedono al governatore che dal primo gennaio la sede unica sia in città

30 ottobre 2016
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OLBIA. Da gennaio ne resterà solo una. Il ministro Graziano Delrio lo ha detto in modo chiaro. Dal 2017 in Sardegna ci sarà una Autorità portuale unica. La convivenza delle due sedi andrà avanti sino alla chiusura dell'anno finanziario. Una manciata di mesi. E dalla Gallura riparte il pressing perché sia Olbia e non Cagliari a ospitare la Port Authority.

«Le parole del ministro non mi sorprendono, sono in linea con la richiesta di moratoria presentata dal presidente Pigliaru – commenta il consigliere regionale del Pd, Giuseppe Meloni –. Detto questo, il mio auspicio e la mia richiesta è che dal primo gennaio la sede unica sia assegnata a Olbia. Anche a livello regionale si sta facendo uno sforzo per un riequilibro degli interventi in ogni parte della Sardegna. Cagliari ha avuto la città metropolitana, Alghero la ricapitalizzazione dell'aeroporto. Adesso tocca a noi».

Il consigliere di Fi, Giuseppe Fasolino, era uno dei più ostili alla moratoria. Pragmatico nel dna, l’esponente azzurro chiedeva da subito l’ Autorità portuale unica a Olbia. Concetto che ora ribadisce. «Se l'obiettivo è una sola sede è giusto non tardare più – commenta –. Non si può aspettare ancora. La scelta è una sola, Olbia, confortata dai dati di crescita che arrivano dall'Autorità portuale del nord Sardegna. Qualsiasi altra scelta sarebbe innaturale e forzata». Per Fasolino bisogna mettere il turbo alla programmazione e ai piani di sviluppo. «Ci sono obiettivi che non possono più attendere come il Piano regolatore del porto – sottolinea – . Abbiamo bisogno di un presidente che porti a compimento questi impegni. La programmazione di domani è legata anche al Piano, senza il quale non si possono prendere decisioni strategiche fondamentali in un mercato che sta cambiando. Servono servizi per far crescere i porti». E sul ruolo della Regione Fasolino è in linea con Meloni. «La Regione deve avere il coraggio di indicare Olbia come sede dell’Autorità portuale unica – conclude –. Come ha fatto per Cagliari città metropolitana, per Sassari sede della Asl, ora deve dare a questo territorio ciò che si merita».

Stessi toni decisi li usa Settimo Nizzi. «Insieme ai sindaci di Golfo Aranci e Porto Torres chiederemo un incontro al presidente Pigliaru e ribadiremo la nostra richiesta di Olbia sede della Port Authority – commenta il primo cittadino–. Il governatore deve mostrare coraggio. In questi mesi ha dato il via a un processo di decentramento dei servizi nel resto dell’isola che deve proseguire ora con Olbia. Il nostro territorio ha i numeri per ottenere questo riconoscimento. Una scelta legittima, naturale, dovuta».

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