La Nuova Sardegna

Olbia

San Pantaleo, ora arriva il bando 48 posti per il mercatino più chic

San Pantaleo, ora arriva il bando 48 posti per il mercatino più chic

La gara è stata pubblicata dal Comune: i termini scadono il 5 dicembre. Rivista anche la planimetria L’assessore Marco Balata: «Presto creeremo dei parcheggi per superare i disagi legati al traffico»

03 novembre 2016
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OLBIA. La folla e le auto incolonnate ricordano molto il traffico che fa da contorno ai concerti. Il mercatino del giovedì di San Pantaleo è una delle attrazioni più gettonate dell’estate gallurese. Per questo adesso si prevede una vera e propria caccia allo stallo. Il Comune ha infatti appena pubblicato il bando per l’assegnazione dei posti al mercato di San Pantaleo. Una novità che fa gola, perché allestire la propria bancarella nella suggestiva piazza del paese significa incrociare lo sguardo curioso di migliaia di visitatori al giorno. Il motivo del nuovo bando deriva dalla direttiva Bolkestein dell’Unione europea, che prevede la riassegnazione di tutti i posteggi per il commercio sulle aree pubbliche. L’obiettivo è il principio di turnazione nell’utilizzo del suo pubblico da parte dei commercianti.

Come funziona. Il nuovo bando del Comune prevede 48 posteggi in tutto, di cui solo 6 sono stagionali, per una durata di 10 anni. I posteggi non alimentari saranno 40, quelli alimentari 4. E saranno 4 anche quelli destinati ai produttori agricoli. Le domande dovranno essere presentate solamente in via telematica. Cioè tramite Pec e firmate digitalmente, da oggi fino alle 24 del prossimo 5 dicembre. Il procedimento si concluderà nel mese di marzo con le assegnazioni dei posteggi. Per tutte le informazioni su categorie, requisiti, e punteggi si può consultare il bando e i relativi documenti direttamente sul sito del Comune.

Disposizione e parcheggi. Le bancarelle saranno disposte in piazza della Chiesa e nelle vie limitrofe, nelle viuzze che si snodano tra i tipici stazzi galluresi che caratterizzano il borgo. Però dal prossimo anno ci sarà qualche novità. «Abbiamo rivisto la disposizione degli stalli in accordo con gli abitanti e i commercianti di San Pantaleo. Un modo per andare incontro alle esigenze di tutti – spiega Marco Balata, assessore comunale al Turismo e alle Attività produttive –. Inoltre stiamo individuando delle aree in cui far parcheggiare le auto, visti i problemi legati al traffico che si verificano in occasione del mercatino». Marco Balata, inoltre, mette in evidenza l’importanza del marcatino di San Pantaleo. Un evento settimanale che richiama tantissimi turisti, soprattutto dalla vicina Costa Smeralda. Sotto le tende bianche del mercatino, detto «degli artisti», si possono infatti trovare sculture, coltelli, quadri, gioielli, capi d’abbigliamento lussuosi e non, poi formaggi, salsicce, frutta, torrone e pesce appena pescato. Non mancano i musicisti e venditori che improvvisano curiose e divertenti esibizioni. «Si tratta di un mercato storico, molto apprezzato dai turisti di tutto il mondo – continua Balata –. Persone che colgono l’occasione per immergersi nella splendida cornice del borgo e visitare così San Pantaleo». (d.b.)

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