La Nuova Sardegna

Olbia

Lunedì niente scuola, mamme in rivolta

I genitori degli alunni della 5 A di San Simplicio: nessuno ci ha spiegato perché non ci sarà lezione

12 novembre 2016
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OLBIA. Due righe di comunicazione senza un minimo di spiegazione. “Si comunica che lunedì 14 novembre la 5 A non avrà lezione”. Tanto è bastato per mandare su tutte le furie le mamme dei alunni della quinta elementare di San Simplicio. Che non hanno capito, «perché nessuno ce l’ha spiegato», il motivo per il quale lunedì i loro figli non dovrebbero andare a scuola come tutti gli altri bambini.

«Non sappiamo perché venga impedito solo alla loro classe di frequentare le lezioni – attaccano un gruppo di mamme – Solo ai bambini della 5 A è stata fatta scrivere questa comunicazione. Senza un minimo di motivazione. Nessuno ci ha informato del perché lunedì dovremmo non mandare i nostri figli a scuola. Si sta negando loro il diritto allo studio. Ci avessero almeno chiamato e reso partecipi del problema che impedisce alla scuola di garantire regolarmente le lezioni, invece niente», protestano le mamme.

Che tirano fuori dalla borsa i diari dei loro figli e mostrano la comunicazione dettata agli alunni. «È tutto qui: si comunica che lunedì 14 novembre la 5 A non avrà lezione. I bambini – raccontano ancora le mamme – ce l’hanno fatto vedere quando sono usciti da scuola, alle 13.30. Abbiamo cercato di avere informazioni ma non siamo riuscite a sapere nulla. Noi supponiamo che non ci siano insegnanti: da due anni, nella classe è un continuo susseguirsi di supplenze per mancanza dell’insegnante titolare. La supplente che ha fatto lezione da ottobre, da mercoledì non c’è più. Crediamo che il motivo sia questo, ma non abbiamo certezza. In ogni caso, è un nostro diritto avere informazioni dalla scuola, a maggior ragione se il problema è quello della mancata nomina degli insegnanti. Ai bambini si nega il diritto allo studio e ai genitori che lavorano si creano problemi. Ci auguriamo di avere risposte almeno lunedì».

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