La Nuova Sardegna

Olbia

Allarme diabete, 10mila malati in Gallura

Allarme diabete, 10mila malati in Gallura

Ieri l’evento di informazione e sensibilizzazione al Fausto Noce, oggi il convegno rivolto alle scuole con i medici dell’Asl

14 novembre 2016
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OLBIA. Una mattinata tra sport, giochi e informazione e un convegno nelle scuole. Con queste due iniziative, in programma ieri e oggi, l’Associazione diabete Gallura partecipa alla giornata mondiale del diabete, quest’anno scandita dallo slogan “Occhi sul diabete”. Una malattia cronica degenerativa che registra numeri allarmanti in Gallura: sono 300 i bambini affetti da diabete di tipo 1 (insulino dipendenti), e ben 10mila, tra adulti e bambini, i diabetici di tipo 1 e 2. La Sardegna, insieme alla Finlandia, hanno la più alta incidenza a livello mondiale.

Ieri mattina, al campo Caocci, si è svolto il primo appuntamento ludico e informativo, realizzato in collaborazione con la diabetologia pediatrica dell’Asl di Olbia, l’associazione Pollicino, presente con i suoi simpatici personaggi, e l’Atletica Olbia che ha illustrato i benefici dell’attività sportiva per tutti e in particolare per i diabetici, allestendo per l’occasione dei piccoli percorsi ludico sportivi per i bambini. Così, mentre i genitori distribuivano materiale informativo sul diabete, i piccoli si sono divertiti a percorrere i circuiti preparati dall’Atletica Olbia. «Con questa iniziativa abbiamo voluto sottolineare l’importanza dell’attività fisica soprattutto per chi è affetto da questa malattia», ha spiegato il presidente dell’Associazione diabetici Gallura, Massimo Nonnis.

L’associazione è nata in città sei anni fa (Onlus da tre anni), e raggruppa una settantina di famiglie con figli diabetici insulino-dipendenti. «Ci occupiamo di fare attività di sensibilizzazione e informazione sulla patologia, ma anche di offrire un sostegno alle famiglie che si ritrovano a gestire un vero dramma che colpisce i propri figli – prosegue il presidente – Il diabete è una malattia complessa e necessita di un’assistenza particolare. Dietro nostra sollecitazione, e l’interessamento della responsabile del Consultorio familiare, Liliana Pascucci, un anno fa è stata siglata una convenzione tra il Consultorio e il servizio di diabetologia dell’Asl per fornire un supporto psicologico alle famiglie. È stato creato un gruppo di auto-aiuto e sono state attivate delle consulenze individuali che hanno coinvolto 11 genitori, 6 adolescenti e 5 coppie di genitori, seguiti dalla psicologa Lucia Cuppelli».

Oggi è previsto il secondo appuntamento. Con inizio alle 16 nei locali della scuola di Santa Maria, si terrà un incontro dibattito per affrontare i principali problemi che i bambini con diabete e i loro genitori affrontano nell’ ambito scolastico. Oltre ai genitori e ai rappresentanti dell’Associazione diabete Gallura Onlus, interverranno Gavina Piredda, diabetologa pediatrica dell’Asl di Olbia, Marzia Mura, biologa nutrizionista, Adelia Aini, coordinatrice dell’Asl di Olbia del gruppo formatori progetto regionale diabete-scuola, Giuseppina Meloni, nutrizionista dell’Asl e responsabile della dieta della mensa scolastica e i responsabili della ditta Solaria che gestisce le mense scolastiche cittadine. (t.s.)

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