La Nuova Sardegna

Olbia

Mostra “Fotografia pura”, il ricavato in beneficenza

TEMPIO. Non solo ha ottenuto il gradimento di quanti l’hanno visitata, rivelandosi un evento artistico di particolare spessore, ma, grazie all’interesse suscitato, è diventata anche un’occasione per...

19 novembre 2016
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TEMPIO. Non solo ha ottenuto il gradimento di quanti l’hanno visitata, rivelandosi un evento artistico di particolare spessore, ma, grazie all’interesse suscitato, è diventata anche un’occasione per trasformare la fotografia in una disciplina per così dire filantropica. “Fotografia pura”, mostra fotografica di Agostino Graffi, Fabio Floris e Pier Francesco Romano, ha colpito così tanto nel segno che le opere esposte sono state fatte oggetto di numerose richieste di acquisto da parte del pubblico. La mostra non era stata però ideata per una finalità simile, visto che l’intento degli autori (tre amici con la comune passione per la fotografia artistica) era quello di rendere un semplice tributo all’idea di una fotografia che, come recitava proprio il titolo della mostra, deve essere “pura” e sempre meno soggetta a manipolazioni tecniche. Le foto saranno vendute. Romano, Floris e Graffi hanno deciso di devolvere il ricavato ad un’università ferrarese impegnata nella ricerca sulla sclerosi multipla. Sono così entrati in contatto con Paolo Zamboni, direttore della sezione di medicina e chirurgia Traslazionale. Una garanzia assoluta per un’operazione che combina arte e solidarietà. (g.pu.)

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