Evasione fiscale, Colony Sardegna pagherà 22,7 milioni all'Agenzia delle entrate
È il risultato della transazione derivata dalla inchiesta della procura di Tempio Pausania sulla presunta evasione fiscale legata all’operazione di compravendita della Costa Smeralda
OLBIA. Colony Sardegna sarl pagherà 22,7 milioni di euro all’Agenzia delle entrate. È il risultato della transazione derivata dalla inchiesta della procura di Tempio Pausania sulla presunta evasione fiscale legata all’operazione di compravendita della Costa Smeralda, passata dalla galassia Colony di Tom Barrack al fondo sovrano del Qatar.
L’inchiesta, condotta dal capo della procura gallurese, Domenico Fiordalisi, contesta un’evasione fiscale di 170 milioni di euro alla società con sede in Lussemburgo. Fiordalisi, nello scorso ottobre, aveva chiesto il fallimento della società in quanto, a suo avviso, sarebbero state create passività in maniera dolosa per svuotare le casse ed evitare il pagamento delle tasse. Il procedimento penale sulla compravendita della Costa Smeralda, riferiscono fonti della procura gallurese, prosegue. I diversi filoni d’inchiesta sono stati unificati. Le accuse ipotizzate sono associazione a delinquere, corruzione, evasione fiscale, abusi edilizi.