La Nuova Sardegna

Olbia

Galletti a Caprera, omaggio a Garibaldi

di Andrea Nieddu
Galletti a Caprera, omaggio a Garibaldi

Seconda e ultima giornata della visita informale del ministro dell’Ambiente alla Maddalena: «Una risorsa da tutelare»

06 gennaio 2017
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LA MADDALENA. Secondo giorno di permanenza nell’arcipelago maddalenino per il ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. Gian Luca Galletti, in vacanza in questi giorni in Sardegna, ha colto l’occasione per poter vedere di persona alcune delle bellezze della Maddalena. Ieri mattina, guidato dal personale del Parco nazionale dell’Arcipelago e della capitaneria di porto, il ministro Galletti ha potuto scoprire le particolarità storiche, ambientali e culturali che fanno dell’Isola di Caprera un vero e proprio museo a cielo aperto.

Il responsabile del dicastero dell’ambiente dunque, prima ha visitato uno degli scorci più belli della costa maddalenina, e cioè la spiaggia del Relitto, un sopralluogo che ha affascinato il ministro del governo Gentiloni. Quindi ha poi fatto visita al Compendio garibaldino di Caprera. Un occhio particolare è stato dedicato alla presentazione dell’area intorno agli “Orti di Garibaldi”.

La visita che, va sottolineato, aveva carattere assolutamente informale, è quindi andata avanti con un passaggio al Centro V.T.S di Guardia Vecchia dove sono state presentate le importanti attività di monitoraggio del traffico marittimo in quest’area. La struttura, che è sotto il controllo della Capitaneria di Porto di La Maddalena. è nata per incrementare la sicurezza della navigazione sulle Bocche di Bonifacio, considerato un bene ambientale preziosissimo sia da Italia che Francia, Un monitoraggio che viene operato 24 ore su 24 per tutto l’anno per mantenere elevatissimi standard di tutela su uno degli stretti più importanti al mondo dal punto di vista del patrimonio ambientale.

Il ministro Gian Luca Galletti ha poi voluto concludere la sua presenza a La Maddalena con una passeggiata nel centro storico insieme alla famiglia, insieme alla quale ha trascorso questi giorni di vacanza.

Nella prima giornata di visita alla Maddalena, il ministro aveva incontrato il commissario del Parco Leonardo Deri negli uffici dell’ente in via Giulio Cesare. Quindi c’è stata prima la visita alla casa del Parco a Spargi e successivamente la visita al Centro di educazione di Stagnali, un vero e proprio fiore all’occhiello del Parco nazionale dell’Arcipelago maddalenino. In definitiva due giornate molto fruttuose per il ministro che ha così potuto trendersi conto in prima persona delle bellezze dell’Arcipelago e dell’importanza di salvaguardare un bene ambientale così prezioso. Come lo stesso ministro ha commentato. «La Maddalena, l’arcipelago e il Parco – ha avuto modo di ripetere – rappresentano un bene importante per tutta l’Italia e che va dunque tutelato e migliorato con nuovi progetti ».

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