Nuova provincia: pronto il disegno di legge
di Serena Lullia
Meloni, Pd: «Presenterò la proposta entro fine mese. Ma tutti i partiti si uniscano alla nostra lotta»
18 gennaio 2017
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OLBIA. Porta avanti in solitaria la guerra d’indipendenza della Gallura. L’appello del Pd agli altri partiti per far nascere la provincia del nord est non fa proseliti. Il consigliere regionale dem, Giuseppe Meloni, non perde però di vista l’obiettivo. «Entro la fine del mese presenterò in commissione il disegno di legge per far nascere la provincia del nord est – spiega –. E rinnovo ancora una volta l’invito ai consiglieri regionali della Gallura di unirsi a me in questa battaglia. Sono sicuro che siano tutti d’accordo su questo punto, ma le parole non bastano più. Ora si deve sostenere l’autonomia del territorio con atti concreti».
Prima di Natale il Partito democratico aveva spiegato il suo progetto. La valanga di no del referendum sulla riforma costituzionale aveva definitivamente sepolto la provincia di Olbia-Tempio. La Gallura è tornata sotto il controllo dei cugini sassaresi. Meloni fa parte della commissione Autonomia, quella in cui la proposta di legge dovrà transitare. «Un mese fa avevo chiesto ai colleghi galluresi in Regione di chiedere di entrare a far parte della commissione – ricorda il consigliere Pd –. Una presenza così massiccia renderebbe più forte la nostra proposta perché sarebbe sostenuta da quattro rappresentanti del territorio. Io non ho mai smesso di lavorare al disegno di legge e a meno che non emergano problemi di carattere tecnico intendo presentarla alla fine del mese». Meloni ribadisce l’importanza dell'autonomia del nord est Sardegna. «Qui non si tratta di poltrone sia chiaro, nè di voler conservare a tutti i costi questo organismo – spiega –. Un ente provinciale autonomo rappresenta un argine all'arretramento del territorio e alla cancellazione dei servizi. Nel momento in cui le province dovessero essere superate saremo pronti a ripartire da capo. Ma fino a quando esisteranno, questo territorio ha diritto di avere una provincia autonoma, estesa anche oltre il territorio della Gallura. Oggi non avere la provincia può diventare un alibi per togliere servizi e uffici fondamentali e trasferirli altrove».
