Mirtò, il motore dello Shardana challenge
Il brand partner di Mudder inside nella gara del 9 aprile. In vetrina le produzioni della Sardegna
27 gennaio 2017
2 MINUTI DI LETTURA
OLBIA. La città scalda i motori. Il 9 aprile Olbia diventerà la capitale della corsa a ostacoli nel fango, conosciuta come Mudrun oppure Ocr, che sta per obstacle course race. Nella spiaggia di Pittulongu andrà in scena lo «Shardana challenge 2017», una manifestazione internazionale alla quale parteciperanno i migliori atleti di questa nuova disciplina sportiva, che consiste nell'arrivare al traguardo dopo avere percorso a piedi un tracciato intervallato da una lunga serie di ostacoli (pozze di fango, balle di fieno e pareti artificiali).
La manifestazione è organizzata dall’associazione Mudder inside e da Mirtò, con il patrocinio del Comune e della Regione. Anche in questo caso Mirtò ha un ruolo fondamentale e si siede in cabina di regia. Mirtò è un brand, un progetto di marketing territoriale che in pochissimo tempo ha già raggiunto popolarità. L’obiettivo di Mirtò è promuovere la Sardegna a tutto tondo, cioè i prodotti enogastronomici, l'artigianato e le tradizioni locali. Lo scorso agosto ha organizzato una grossa fiera in via Regina Elena, richiamando migliaia di visitatori. Ma da subito Mirtò ha stretto una solida alleanza anche con il mondo dei motori e dello sport. Per esempio, è partner del mondiale di rally wrc e monta anche il suo grande stand ai lati del circuito di Monza. Adesso si concentrerà anche sulla Mudrun.
Domenica alle 12.30 all’Expo si terrà la presentazione ufficiale del «Shardana challenge 2017» e Mirtò coordinerà un po’ il tutto. La cerimonia sarà arricchita da una degustazione di prodotti locali, dal vermentino di Gallura all'olio sino ai formaggi, con risalto dei prodotti dell'artigianato.
In città c’è già attesa per la manifestazione del 9 aprile. Sarà una gara di alto livello alla quale parteciperanno le rappresentative di quattro nazioni: Italia, Francia, Spagna e Repubblica Ceca. L'obiettivo degli organizzatori è di far diventare la Sardegna la patria delle Mudrun, la meta più importante di questa nuova disciplina sportiva che ha già raggiunto successo nel mondo. (d.b.)
