La Nuova Sardegna

Olbia

Zhang: bella la Gallura, può piacere ai cinesi

di Dario Budroni
Zhang: bella la Gallura, può piacere ai cinesi

Il manager turistico asiatico incontra gli amministratori comunali per promuovere città e territorio

05 febbraio 2017
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OLBIA. La Cina ha messo gli occhi addosso alla Sardegna. C'è per esempio un manager che sta passando al setaccio coste, zone interne, strutture e aeroporti. Si chiama Zhang Chunlei, parla un ottimo italiano, ed è un pezzo grosso del mercato turistico asiatico. Giovedì mattina, dopo una serie di incontri a spasso per l'isola, è passato anche per Olbia. Ha fatto un salto al Comune e poi, prima di prendere l'aereo, ha incontrato alcuni operatori del territorio. Lui è il general manager del più grande tour operator asiatico: il China International travel service. E il suo obiettivo è chiaro. Vuole inserire la Sardegna nella programmazione turistica cinese, a partire dai prossimi mesi. Un discorso che coinvolge anche Olbia e la Gallura.

Il mercato cinese. Zhang Chunlei conosce bene abitudini e desideri dei suoi conterranei. «Sono venuto in Sardegna per capire se c'è la possibilità di portare qui i cinesi - spiega il manager asiatico -. L'isola potrebbe interessare anche in bassa stagione. Il mare è sicuramente importante, ma non ci si può fermare solo a quello. Ai cinesi piace scoprire le zone interne, fare escursioni per conoscere tutto il territorio. Sicuramente non amano stare in spiaggia tutto il giorno e per più giorni consecutivi». A giocare un ruolo fondamentale potrebbe essere anche l'enogastronomia. «Ho assaggiato la cucina sarda e mi piace - continua Zhang Chunlei -. I cinesi non la conoscono, ma non penso che ci siano problemi, visto che comunque amano la cucina italiana». La Sardegna, però, non può restare immobile in attesa che i cinesi sbarchino in aeroporto. «Abbiamo bisogno del supporto dei sardi per promuovere l'isola - conclude -. In Cina la Sardegna ancora non è conosciuta, quindi bisogna investire nella promozione. Noi siamo pronti a portare qui i cinesi, ma bisogna far conoscere questa terra».

Olbia al centro. Il manager cinese, a Olbia, ha incontrato il sindaco Settimo Nizzi e l'assessore comunale al Turismo Marco Balata. «Il tour è stato voluto dall'assessorato regionale al Turismo, devo ancora una volta riconoscere che Francesco Morandi sta lavorando bene per promuovere la Sardegna - commenta Balata -. Noi ovviamente vogliamo far parte di questo progetto. Da parte dei cinesi c'è un grande interesse nei nostri confronti. Se dovesse andare in porto, per noi sarebbe un bel modo per andare oltre l'alta stagione. È una grossa occasione che ovviamente non possiamo farci scappare».

Come muoversi. Balata è sicuro che Olbia riuscirà a fare la parte del leone. «Olbia parte bene, abbiamo alberghi di livello. Poi è ovvio, ci sono ancora cose da migliorare e per questo ci stiamo impegnando. Stiamo anche lavorando per valorizzare il museo e i siti archeologici dovranno rientrare in questo discorso - spiega Marco Balata -. Il manager ha spiegato cosa piace ai cinesi: sicuramente il mare, ma vogliono fare soprattutto escursioni. Desiderano scoprire la nostra cucina, ma allo stesso tempo vogliono che in città sia presente almeno un ristorante cinese. Noi ne abbiamo diversi». In aeroporto, per tastare un po' il terreno, Zhang Chunlei, accompagnato in Sardegna da Antonella Decandia di OrientaLab, ha incontrato i vertici di Geasar, Confcommercio e Federalberghi.

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