La Nuova Sardegna

OLBIA. L'università olbiese spalanca le sue porte. Sarà un modo per presentare l'offerta didattica del corso di laurea in Economia e management del turismo. Venerdì prossimo, dalle 15.30 nella sala conferenze del museo archeologico, il polo universitario di Olbia terrà un open day aperto a tutti dal titolo «Il polo di innovazione per il turismo a Olbia: didattica, ricerca e rapporti con il territorio».

Sono diversi gli interventi previsti durante l'incontro, rivolti in particolare agli operatori del settore turistico e agli studenti dell'ultimo anno delle superiori. In programma innanzitutto i saluti del sindaco Settimo Nizzi, della delegata all'orientamento Rossella Filigheddu e del direttore del dipartimento di Scienze economiche Ludovico Marinò. Poi una prima sessione per descrivere le attività di didattica e di ricerca. Di offerta e inserimento dei laureati nel mercato del lavoro ne parlerà Lucia Giovanelli, la presidente del corso di laurea in Economia e management del turismo. Subito dopo l'intervento del docente di matematica Paolo Russu, dedicato alle innovazioni organizzative realizzate nell'ambito del corso di studi. Poi il docente Giacomo Del Chiappa, che si concentrerà sulle attività di ricerca per il turismo realizzate nell'ambito del T-Share Lab, e la testimonianza dello studente Gabriele Cattina. Dopo i primi interventi, verranno discusse le possibili strategie per il futuro del polo universitario olbiese. A introdurre l'argomento sarà il ricercatore Simone Franceschini, che presenterà i risultati della ricerca UnissOlbia 2020. Infine una tavola rotonda, moderata dal cocente Gerardo Marletto, alla quale parteciperanno i rappresentanti di Assohotel, Cgil, Cisl, Uil, Cna, Confartigianato, Confindustria e Federalberghi. A chiudere i lavori sarà l'assessore comunale alla Cultura e alla Pubblica istruzione Sabrina Serra. (d.b.)