La Nuova Sardegna

Olbia

Arzachena al voto, la Carta delle frazioni ai candidati sindaco

di Walkiria Baldinelli

Riqualificazione urbana, mobilità, uffici pubblici e sanitari Il Comitato rilancia le richieste inascoltate da quindici anni

04 marzo 2017
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ARZACHENA. Riqualificazione urbana, sicurezza, percorsi di mobilità e guardia medica. Sono i punti fermi nelle rivendicazioni dello storico gruppo delle frazioni impegnato nelle amministrative di primavera. I residenti a Baja Sardinia, Abbiadori, Liscia di Vacca-Porto Cervo e Santa Teresina-Monticanaglia chiedono interventi attesi da almeno 15 anni ai futuri candidati a sindaco e alle coalizioni con le quali stringeranno alleanze. Un impegno che dovrà essere messo nero su bianco, attraverso la condivisione nei programmi elettorali di idee e progetti sui quali i frazionisti stanno lavorando da mesi.

Niente campanili. «Le richieste sono estrapolate anche da un questionario distribuito ai residenti – spiega il segretario delle frazioni, Massimo Azzena –. Alcune sono esigenze manifestate 15 se non 20 anni fa agli amministratori che si sono avvicendati. Purtroppo sono rimaste lettera morta, ma sono indispensabili per far crescere le zone costiere, che devono essere considerate un tutt'uno col territorio. Non facciamo nè vogliamo campanilismi. Arzachena è di tutti gli arzachenesi. Idee e progetti vanno considerati come un valore aggiunto per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini e per accogliere nel migliore dei modi vacanzieri e visitatori». La democrazia partecipata dei frazionisti nei tavoli di concertazione segue un filo conduttore. «È quello comune della riqualificazione urbana, della sicurezza, dei percorsi di mobilità e di un presidio di guardia medica – dice Azzena –. Ma ogni realtà ha comunque esigenze specifiche».

Le scelte. Nel direttivo dello storico gruppo 12 rappresentanti, tre per ogni frazione, coordinato da un segretario e vice segretari: per Baja Sardinia Pasquale Malu; Liscia di Vacca-Porto Cervo, Jean Marc Orecchioni; Santa Teresina-Monticanaglia, Gianni Fresi; Massimo Azzena è nella doppia funzione di segretario e vice per Abbiadori. «Le richieste per Abbiadori – racconta – , riguardano, tra l’altro, la realizzazione di marciapiedi, dossi o dissuasori per garantire sicurezza nella viabilità principale; il posizionamento di guardrail lungo i tornanti; l'attivazione di un ufficio anagrafe con orario ridotto. A Baja Sardinia servono interventi risolutivi sulla rete fognaria, in alcune strade va rifatto il manto stradale, va posizionata la cartellonistica. A Monticanaglia-Santa Teresina occorre una gestione oculata delle isole ecologiche, il completamento di alcune strade e il posizionamento di dissuasori. A Liscia di Vacca-Porto Cervo, oltre al potenziamento dell'illuminazione pubblica va risolto l'annoso problema dei marciapiedi oltre che la messa in sicurezza di alcune strade».

Le primarie. Una volta terminati gli incontri con i movimenti civici scesi in campo sinora i frazionisti si concentreranno sulle primarie interne per la designazione degli aspiranti candidati.

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