Le confraternite di Aggius pronte per la settimana santa
AGGIUS. Le confraternite di Aggius si stanno preparando per i riti della settimana santa, tra i più suggestivi dell'isola, e che richiamano a sè diversi fedeli anche da altri paesi della zona. A...
AGGIUS. Le confraternite di Aggius si stanno preparando per i riti della settimana santa, tra i più suggestivi dell'isola, e che richiamano a sè diversi fedeli anche da altri paesi della zona. A cominciare dai primi vespri della domenica di quaresima, anticamente chiamata di passione o in Mediana, in tutte le chiese, negli oratori, tutte le croci e immagini sia del Signore che dei santi, che siano esposti sugli altari, devono essere velati fino al venerdì santo. Non vi è obbligo di velare le stazioni della via crucis. «Non si deve velare, infatti, la croce processionale in onore a Cristo Re la domenica delle palme: questa tradizione è stata ripresa dalle confraternite di Aggius, con l'autorizzazione delle autorità superiori - dice il priore dell'Arciconfraternita di Santa Croce - Maurizio Melis -. L'uso di velare le immagini era già in uso a partire dal VII secolo. Le prime testimonianze risalgono all'anno 1000. Derivato dal fatto che, essendo il tempo di quaresima tempo di penitenza di preghiera e di carità, non pareva conveniente che la chiesa sembrasse addobbata o in parata da festa».
Con l'antica usanza di mettere i veli al tempo della passione, il paese di Aggius e le sue devote confraternite, dunque, si stanno preparando per la Settimana santa che, ormai, è alle porte, e come sempre, è molto sentita dai fedeli. (s.d.)