La Nuova Sardegna

Olbia

Olbia, cocaina dentro il forno a microonde: nei guai il gestore di un noto circolo privato

Olbia, cocaina dentro il forno a microonde: nei guai il gestore di un noto circolo privato

La Guardia di finanza e il cane Ober hanno passato al setaccio l'Hot summer, in via Fermi, molto frequentato

11 aprile 2017
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. La droga questa volta era nascosta nel fornetto a micro onde del bar. Lontano dagli sguardi pur attenti dei baschi verdi della guardia di finanza, ma non dal fiuto infallibile del cane Ober, un pastore tedesco specialista nella caccia agli stupefacenti. Il bottino sono 12 dosi di cocaina già confezionate e nascoste in un pacchetto di carta argentata, evidentemente pronte per essere servite a qualche avventore del locale. Tanta fantasia nel nascondere la droga non è servita al gestore del locale a evitare una denuncia all’autorità giudiziaria.

L’operazione antidroga è stata compiuta ieri dagli agenti del gruppo di Olbia della guardia di finanza, al comando del maggiore Marco Salvagno. A lavoro i baschi verdi e le unità cinofile del gruppo. Nella rete dei controlli è rimasto impigliato l’Hot summer, un circolo privato molto frequentato che si trova in via Fermi, una delle traverse di via Galvani, a due passi dal parco Fausto Noce. La guardia di finanza, dopo una lunga attività investigativa, è andata praticamente a colpo sicuro. Gli agenti e il cane Ober sono entrati nel circolo per un controllo e hanno notato il gestore (A.G. olbiese 41enne) visibilmente preoccupato e agitato. In particolare, l’uomo si dirigeva precipitosamente verso un’area del locale adibita a magazzino. A quel punto è scattata la perquisizione eseguita con l’impiego dell’infallibile Ober che ha puntato dritto verso il fornetto a micro onde. Lì, all’interno, era abilmente nascosto un pacchetto avvolto nella carta argentata con dentro 12 dosi di cocaina pronta al consumodel locale.

Sulla base delle informazioni acquisite nel corso dell’attività investigativa i finanzieri hanno poi individuato un ulteriore soggetto, presumibilmente implicato nel traffico della droga: D.F. di 32 anni, pure lui olbiese. Nella sua abitazione, sottoposta a perquisizione, i baschi verdi hanno trovato altra droga, in particolare un’altra dose di cocaina e due di marijuana. Anche D.F. come il titolare del circolo Hot summer è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria.

Non è la prima volta che il circolo Hot summer finisce sotto i riflettori della cronaca. Nel novembre dell’anno scorso era stato passato al setaccio sempre dalla guardia di finanza e dalla polizia locale di Olbia a caccia di circoli privati irregolari (in realtà veri e propri bar aperti al pubblico). Anche in quell’occasione, durante il controllo notturno i due cani pastore tedesco Zeus e Gina avevano trovato tracce di droga (cocaina, hascisc e marijuana) nel bafìgno e per terra tra i tavolini del locale. In precedenza, una tentata rapina con sparatoria nel 2012 e una brutale aggressione nel 2013.(m.b.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Il dossier

Intimidazioni agli amministratori: nell’isola casi aumentati del 20 per cento

di Andrea Massidda
Le nostre iniziative