Revocati i domiciliari a Iervolino
L’imprenditore dovrà firmare dai carabinieri e tenersi lontano dall’ex compagna
23 aprile 2017
2 MINUTI DI LETTURA
OLBIA. Gianni Iervolino, l’imprenditore ed editore della televisione privata “5 Stelle” di Olbia ha ottenuto la libertà. L’uomo, che si trovava agli arresti domiciliari dell’otto marzo scorso, è stato liberato su decisione del tribunale del Riesame di Sassari che nei giorni scorsi ha accolto le istanze del difensore, l’avvocato Ettore Licheri. Ma i giudici del riesame hanno condizionato la liberazione con due provvedimenti cautelari: il primi riguarda il divieto assoluto di avvicinamento dell’uomo alla sua ex compagna, il secondo all’obbligo giornaliero della firma nella caserma dei carabinieri di Olbia.
Gianni Iervolino, 72 anni di Olbia, finì ai domiciliari per il reato di stalking commesso ai danni di una donna 43enne con la quale, in un passato non troppo lontano, l’imprenditore aveva avuto una relazione sentimentale.
La storia d’amore era però finita da tempo e Gianni Iervolino non aveva preso bene la decisione della donna di lasciarlo, aveva cominciato a tempestare la ex compagna di telefonate e di improvvisi blitz nella sua abitazione. Nel gennaio scorso l’uomo venne diffidato dalla magistratura gallurese con un provvedimento cautelare di avvicinamento alla sua vittima, ma l’editore televisivo non seppe resistere alla tentazione di chiamare al telefono la sua ex e di depositarle, il giorno della festa della donna, l’otto marzo scorso, una mazzo di fiori sulla porta di casa. L’omaggio floreale non venne gradito e portò all’arresto dell’uomo ad opera dei carabinieri, per la violazione dell’obbligo giudiziario. (g.p.c.)
