La Nuova Sardegna

Olbia

Festa di San Simplicio, inaugurazione con i fuochi artificiali

Sino a lunedì giochi e spettacoli nel parco Fausto Noce Stasera il concerto dei Gentiles. Già pronte le bancarelle

11 maggio 2017
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OLBIA. La festa è bella che pronta. La città si prepara a rendere omaggio al suo patrono San Simplicio. Toccherà ai fuochi d’artificio, che saranno sparati questa sera alle 21.30 da Mogadiscio, a inaugurare ufficialmente «Sa festa de mesu maju». Subito dopo, al parco Fausto Noce, il concerto dei Gentiles. Sempre oggi, attorno al parco, prenderanno posto le bancarelle e le griglie degli arrostitori, che come ogni anno saranno chiamati a preparare i panini simbolo della festa. I festeggiamenti, organizzati dal comitato di San Simplicio con il contributo di Regione e Comune, proseguiranno domani, alle 20 in basilica, con il concerto di musica popolare «Mesu maju in coro», al quale partecipano l’Olbia folk ensemble, il Boci d’Agliola di Telti, il coro di Florinas e il Melchiorre Murenu di Macomer. Invece alle 21.30 sul sagrato della chiesa i canti in lingua sarda con i cantatori Salvatore Angelo Salis, Franco Dessena, Valerio Bazzoni, Adriano Piredda, il chitarrista Bruno Maludrottu e il fisarmonicista, mentre alle 22.30 al parco lo spettacolo «Frades in festa», con Giuliano Marongiu, Massimo Pitzalis e Laura Spano. Sabato alle 10.30, in via Escrivà, la Remata della gioventù, sfida tra le scuole superiori del territorio. Alle 18 al Fausto Noce la grande sagra delle cozze e di sera il concerto di Michele Zarrillo, il nome di punta di questa festa di San Simplicio. Domenica alle 9 in via Dei Lidi il memorial «Raimondo Sanna» e alle 17 in via Redipuglia il «Palio della Stella». Alle 22 al parco il cabaret con Lapola. All’alba di lunedì 15 maggio, giorno di San Simplicio, la Diana. Alle 11.30 la messa presieduta dal vescovo Sebastiano Sanguinetti e alle 18 la processione, con decine di gruppi folk dell’isola. Di sera al parco la rassegna regionale del folklore presentata da Giuliano Marongiu. (d.b.)

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