Confcommercio, Patrizio Saba dà le dimissioni da presidente
TEMPIO. Patrizio Saba, tempiese, 45 anni, imprenditore nel campo della comunicazione, eletto l’otto maggio del 2015 alla caririca di presidente della Confcommercio Nord Sardegna, si è dimesso. Un...
TEMPIO. Patrizio Saba, tempiese, 45 anni, imprenditore nel campo della comunicazione, eletto l’otto maggio del 2015 alla caririca di presidente della Confcommercio Nord Sardegna, si è dimesso. Un addio all’associazione di categoria rimasto sotto traccia fino a ora. «Divergenze su alcuni questioni», si limita a dire Saba che si riserva di spiegare più avanti le ragioni del suo addio alla più grande associazione di commercianti del territorio. La sua elezione, appena due anni fa, aveva suscitato scalpore. Nella provincia di Sassari e nell’allora provincia di Olbia-Tempio, in 70 anni di storia dell’organizzazione delle partite Iva, era la prima volta che la Confcommercio Nord Sardegna, con le province Gallura e Sassari, eleggeva alla sua massima carica un presidente gallurese. Ora anche questo “sogno” per la ex provincia Olbia-Tempio, svanisce. Scompare, per così dire, dal panorama politico gallurese, una voce che avrebbe potuto perorare gli interessi e le cause di una Gallura sempre più dimenticata e lontana dai “centri di potere”.
Viabilità, sanità, giustizia, attenzione sociale, turismo e cultura, sono solo i capitoli, con molti capoverso, che assillano i nostri paesi e che i sindaci da soli difficilmente riescono ad affrontare e risolvere. Uno degli argomenti che Patrizio Saba stava seguendo per la città di Tempio era la così detta “Rigenerazione urbana” che la gente non ha ancora capito, nonostante, nei mesi scorsi, eminenti personalità della Confcommercio nazionale, avessero illustrato il “sogno”. La paura ora è che quanto fatto finora vada perso.