Utilizzato il 3.7% della superficie agraria
Le fonti ufficiali più recenti risalgono al censimento dell’Agricoltura (Istat 2010). I dati attestano che l’olivo rappresenta l’unica coltura arborea con tendenza espansiva: copre tra 1.7 e 1.8 per...
28 maggio 2017
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Le fonti ufficiali più recenti risalgono al censimento dell’Agricoltura (Istat 2010). I dati attestano che l’olivo rappresenta l’unica coltura arborea con tendenza espansiva: copre tra 1.7 e 1.8 per cento della superficie regionale.
La coltivazione è presente in quasi tutti i comuni dell’isola, con una diffusione “a macchie di
leopardo” e con aree di concentrazione consolidate nel tempo come l’area vasta del Sassarese, il Parteolla, la zona di Oliena, il Montiferru, il Linas e altre ancora.
La produzione si articola su 39mila ettari, di cui 1660 da mensa (ossia il 3.7% della Sau (superficie agraria utilizzabile). La superficie olivata si articola in 31.103 aziende impegnate nella produzione dell'olio per un valore medio di 1,17 ha per azienda. Ancora, le aziende olivicole con superficie inferiore a 1 ha rappresentano il 78 % dell'universo aziendale.
La coltivazione è presente in quasi tutti i comuni dell’isola, con una diffusione “a macchie di
leopardo” e con aree di concentrazione consolidate nel tempo come l’area vasta del Sassarese, il Parteolla, la zona di Oliena, il Montiferru, il Linas e altre ancora.
La produzione si articola su 39mila ettari, di cui 1660 da mensa (ossia il 3.7% della Sau (superficie agraria utilizzabile). La superficie olivata si articola in 31.103 aziende impegnate nella produzione dell'olio per un valore medio di 1,17 ha per azienda. Ancora, le aziende olivicole con superficie inferiore a 1 ha rappresentano il 78 % dell'universo aziendale.