Un pensionato: «Due ingiunzioni per la stessa fattura»
Il protagonista di un caso anomalo è un pensionato olbiese, che si presenta con il suo numero di utenza: 587163. «Nel 2013 ho ricevuto una maxi bolletta di quasi 13mila euro relativa a sette...
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Il protagonista di un caso anomalo è un pensionato olbiese, che si presenta con il suo numero di utenza: 587163. «Nel 2013 ho ricevuto una maxi bolletta di quasi 13mila euro relativa a sette annualità. Che ci fosse una perdita, ovviamente, non potevo saperlo, ma se fossero stati puntuali nel mandarmi le bollette, il problema sarebbe stato risolto e non mi sarei trovato di fronte a una cifra simile. Premessa: sono un ottimo pagatore e lo dimostra il fatto che da quando fanno due letture l’anno (da quattro anni) risulto in perfetta regola. Ma quella grossa somma che mi sollecitano, non intendo tirarla fuori. Ho fatto tutto ciò che dovevo per cercare di risolvere la situazione e, soprattutto, per pagare il giusto. Ho avviato il reclamo ed ero quasi arrivato a concludere la conciliazione con il sostegno di Adiconsum. Poi la botta: a gennaio ho ricevuto un’ingiunzione di pagamento e, a quel punto, ho messo da parte tutta la documentazione necessaria e, assistito da un legale, ci saremmo dovuti trovare il 7 luglio davanti al giudice. Ma ecco, lo scorso 31 maggio, una nuova raccomandata. Una nuova ingiunzione per la stessa fattura. Pazzesco. Questo è inaccettabile e io non starò certamente a guardare».
