Droga nascosta nel garage nuovo arresto per Molinas
Era stato scarcerato appena venerdì scorso su ordine del tribunale del riesame Oggi l’interrogatorio di garanzia. L’avvocato difensore: faremo ancora ricorso
06 luglio 2017
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OLBIA. Il tribunale del riesame gli aveva restituito la libertà appena venerdì scorso, ma da ieri Walter Molinas, operaio olbiese di 47 anni, è di nuovo in carcere. Praticamente un record. La Procura di Tempio, infatti, ha chiesto e ottenuto dal gip del tribunale un nuovo ordine di custodia in carcere che è stato eseguito ieri mattina dagli agenti del commissariato di polizia.
Molinas era finito in carcere lo scorso maggio dopo che la polizia di stato gli avevano trovato, nel garage di casa, nel quartiere San Nicola, oltre 12 chili di droghe varie tra marijuana, hascisc e cocaina. Un vasto traffico, secondo la polizia, confermato dalle assidue e sospette frequentazioni dell’abitazione da parte di tanti giovani. La scorsa settimana però il provvedimento di custodia cautelare in carcere era stato annullato dal tribunale del riesame e l’uomo aveva potuto lasciare il carcere. Solo per qualche giorno, però, sino all’arrivo del nuovo provvedimento firmato dal gip del tribunale di Tempio. Resta da chiarire adesso se il nuovo ordine di carcerazione è legato alla stessa vicenda oppure se si tratta di un diverso procedimento penale. Se ne saprà di più oggi, al termine dell’interrogatorio di garanzia. Intanto, il difensore di Walter Molinas, l’avvocato Giampaolo Murrighile, ha già preannunciato un nuovo e immediato ricorso al tribunale del riesame che già una volta, sulla specifica vicenda della droga nascosta nel garage di casa, gli aveva dato ragione.
Molinas era finito in carcere lo scorso maggio dopo che la polizia di stato gli avevano trovato, nel garage di casa, nel quartiere San Nicola, oltre 12 chili di droghe varie tra marijuana, hascisc e cocaina. Un vasto traffico, secondo la polizia, confermato dalle assidue e sospette frequentazioni dell’abitazione da parte di tanti giovani. La scorsa settimana però il provvedimento di custodia cautelare in carcere era stato annullato dal tribunale del riesame e l’uomo aveva potuto lasciare il carcere. Solo per qualche giorno, però, sino all’arrivo del nuovo provvedimento firmato dal gip del tribunale di Tempio. Resta da chiarire adesso se il nuovo ordine di carcerazione è legato alla stessa vicenda oppure se si tratta di un diverso procedimento penale. Se ne saprà di più oggi, al termine dell’interrogatorio di garanzia. Intanto, il difensore di Walter Molinas, l’avvocato Giampaolo Murrighile, ha già preannunciato un nuovo e immediato ricorso al tribunale del riesame che già una volta, sulla specifica vicenda della droga nascosta nel garage di casa, gli aveva dato ragione.
