Porto Cervo, 100 parcheggi in più
Il Comune di Arzachena ha ceduto al Consorzio Costa Smeralda due aree all’ingresso del borgo
06 luglio 2017
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ARZACHENA. Un provvedimento tampone per ridurre la fame di parcheggi a Porto Cervo. Il Comune ha ceduto al Consorzio Costa Smeralda a titolo gratuito due aree standard all’ingresso del borgo. Una è quella dell’ex asilo, l’altra in via del Galeone. Il Consorzio è già al lavoro per ripulire gli spazi e metterli in sicurezza. Permetteranno di realizzare un centinaio di posteggi gratuiti. Una boccata di ossigeno per il borgo cresciuto in mezzo secolo in case e attività commerciali, ma non in aree di sosta. Una cessione temporanea, fino al 30 ottobre, frutto della ritrovata sinergia tra la nuova amministrazione e il condominio delle stelle.
L’intesa è maturata nel corso del primo incontro tra il neo sindaco, Roberto Ragnedda, l’amministratore delegato della Sardegna Resort, Mario Ferraro e il direttore generale del Consorzio, Massimo Marcialis. La proposta del primo cittadino è stata poi trasformata in atto formale con la presentazione della richiesta del Consorzio all’ente locale per la cessione delle aree. «Ovviamente si tratta di un intervento tampone, ma allo stato attuale, con la stagione in corso e con l’amministrazione appena insediata non potevamo fare di più – spiega il sindaco Ragnedda –. Ma la necessità di trovare una soluzione anche se non definitiva all’emergenza parcheggi, che ci arrivava dal territorio e che avevamo riscontrato in campagna elettorale, ci ha imposto di agire subito e dare questa prima risposta. Ovviamente per il futuro si dovrà lavorare a un piano generale di accesso a Porto Cervo. Abbiamo quindi incontrato il Consorzio e fatto questa proposta, accolta con grande consenso». Il sindaco Ragnedda ribadisce il valore della collaborazione con il Consorzio. «Questo accordo, chiuso davvero in tempi record per venire incontro a un problema di stringente attualità, segna l’inizio di una stagione di ritrovata collaborazione – conclude il primo cittadino –. Nel futuro dovremo ragionare insieme al Consorzio in modo più completo di Porto Cervo». (se.lu.)
L’intesa è maturata nel corso del primo incontro tra il neo sindaco, Roberto Ragnedda, l’amministratore delegato della Sardegna Resort, Mario Ferraro e il direttore generale del Consorzio, Massimo Marcialis. La proposta del primo cittadino è stata poi trasformata in atto formale con la presentazione della richiesta del Consorzio all’ente locale per la cessione delle aree. «Ovviamente si tratta di un intervento tampone, ma allo stato attuale, con la stagione in corso e con l’amministrazione appena insediata non potevamo fare di più – spiega il sindaco Ragnedda –. Ma la necessità di trovare una soluzione anche se non definitiva all’emergenza parcheggi, che ci arrivava dal territorio e che avevamo riscontrato in campagna elettorale, ci ha imposto di agire subito e dare questa prima risposta. Ovviamente per il futuro si dovrà lavorare a un piano generale di accesso a Porto Cervo. Abbiamo quindi incontrato il Consorzio e fatto questa proposta, accolta con grande consenso». Il sindaco Ragnedda ribadisce il valore della collaborazione con il Consorzio. «Questo accordo, chiuso davvero in tempi record per venire incontro a un problema di stringente attualità, segna l’inizio di una stagione di ritrovata collaborazione – conclude il primo cittadino –. Nel futuro dovremo ragionare insieme al Consorzio in modo più completo di Porto Cervo». (se.lu.)
