La Nuova Sardegna

LA MADDALENA. È corsa contro il tempo per salvare i servizi sanitari dell’ospedale Paolo Merlo. A pochi giorni dalla scadenza per la presentazione in commissione Sanità del Consiglio regionale degli emendamenti alla proposta di riorganizzazione della rete ospedaliera, Pierfranco Zanchetta, capogruppo dell’Upc, partito di maggioranza, chiederà il mantenimento del punto nascita dell'ospedale Paolo Merlo, all’interno nella nuova organizzazione dei centri ospedalieri della Sardegna. «Se l’emendamento non dovesse essere accolto dalla commissione, lo presenterò comunque in aula con la richiesta anche di voto segreto – sottolinea Zanchetta, che poi aggiunge –. L’assessore alla sanità Luigi Arru ha sottovalutato il caso La Maddalena. Nonostante le mie costanti sollecitazioni, non ha messo in campo le azioni che avrebbero dovuto preparare la nostra comunità ad affrontare disagi e fatiche in nome della sicurezza e del rilancio del presidio. Oggi alla Maddalena sono percepiti pesantemente solo i disagi di scelte fatte con imperio e assenza di informazione. Siamo di fronte a una pericolosa deriva che chiama in causa diverse responsabilità. Prima fra tutte quella dei vertici della sanità sarda, anche responsabilità periferiche e locali che hanno portato al collasso l’ospedale isolano». (a.n.)