Il Pd si ricompone ed elegge Michele Lissia
È lui il nuovo segretario del partito democratico di Calangianus, ha prevalso su Gabriele Mariotti
05 novembre 2017
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CALANGIANUS. Il Pd calangianese ha il suo segretario. E’ Michele Lissia classe 1989, operaio Geasar, che ha vinto le elezioni al congresso del Partito Democratico tenutosi sabato dalle 10 alle 13, nei locali del " Centro sociale”.
Ha superato Gabriele Mariotti, classe 1982 , praticante legale. Alle operazioni di voto erano presenti i garanti provinciali e regionali della Commissione Congresso, Madddalena Corda e Pietro Spano, che hanno vigliato perché tutto si svolgesse nel più assoluto ordine. A Michele Lissia sono andati 60 voti (70% ), a Gabriele Mariotti 48 ( 40 %) I votanti in totale erano 108. Una votazione attesa e molto sentita, svoltasi con serenità che pone fine a una frattura che dura da quattro, cinque anni. Michele Lissia fa parte del gruppo legato al sindaco Fabio Albieri, mentre Gabriele Marotti rappresentava il circolo con propria sede in via Carlo Alberto che fa riferimento a Simonetta Melis , consigliere comunale ma anche nel direttivo regionale del Pd. Ancora non c’è nessuna dichiarazione ufficiale ma chi ha ascoltato i due contendenti, alla fine dello scrutinio ha garantito che Lissia e Mariotti fossero concordi nel manifestare la volontà di lavorare per il partito e per il paese, pur nelle diverse posizioni, e per una collaborazione costruttiva. Una votazione, insomma, che dovrebbe garantire una vera svolta. Ora, dunque, esiste una sola realtà Pd .
Ma negli anni scorsi, in paese, si celebravano anche due congressi paralleli per l’elezione del segretario e del coordinamento cittadino. In uno con 121 voti, fu eletta segretaria Simonetta Melis e contemporaneamente in un altro, con 100 voti, venne eletto segretario Michele Lissia. Persino Renato Soru, da segretario regionale, si impegnò in prima persona per ascoltare le due parti e cercò di arrivare ad un accordo. Fu scelta Simonetta Melis per i 121 voti conquistati, ma le realtà erano sempre separate perché quanto deciso da Soru non venne accettato da Lissia. Così a maggio, alle elezioni comunali, il Pd locale partecipò alla composizione di due liste diverse e alla fine trionfò Fabio Albieri. Ora con il nuovo corso del Pd su scala nazionale, si vuole girare pagina. Michele Lissia e Gabriele Mariotti, due giovani dinamici, dovranno dimostrare che il Pd si lascia alla spalle divisioni e incomprensioni . (p.z.)
Ha superato Gabriele Mariotti, classe 1982 , praticante legale. Alle operazioni di voto erano presenti i garanti provinciali e regionali della Commissione Congresso, Madddalena Corda e Pietro Spano, che hanno vigliato perché tutto si svolgesse nel più assoluto ordine. A Michele Lissia sono andati 60 voti (70% ), a Gabriele Mariotti 48 ( 40 %) I votanti in totale erano 108. Una votazione attesa e molto sentita, svoltasi con serenità che pone fine a una frattura che dura da quattro, cinque anni. Michele Lissia fa parte del gruppo legato al sindaco Fabio Albieri, mentre Gabriele Marotti rappresentava il circolo con propria sede in via Carlo Alberto che fa riferimento a Simonetta Melis , consigliere comunale ma anche nel direttivo regionale del Pd. Ancora non c’è nessuna dichiarazione ufficiale ma chi ha ascoltato i due contendenti, alla fine dello scrutinio ha garantito che Lissia e Mariotti fossero concordi nel manifestare la volontà di lavorare per il partito e per il paese, pur nelle diverse posizioni, e per una collaborazione costruttiva. Una votazione, insomma, che dovrebbe garantire una vera svolta. Ora, dunque, esiste una sola realtà Pd .
Ma negli anni scorsi, in paese, si celebravano anche due congressi paralleli per l’elezione del segretario e del coordinamento cittadino. In uno con 121 voti, fu eletta segretaria Simonetta Melis e contemporaneamente in un altro, con 100 voti, venne eletto segretario Michele Lissia. Persino Renato Soru, da segretario regionale, si impegnò in prima persona per ascoltare le due parti e cercò di arrivare ad un accordo. Fu scelta Simonetta Melis per i 121 voti conquistati, ma le realtà erano sempre separate perché quanto deciso da Soru non venne accettato da Lissia. Così a maggio, alle elezioni comunali, il Pd locale partecipò alla composizione di due liste diverse e alla fine trionfò Fabio Albieri. Ora con il nuovo corso del Pd su scala nazionale, si vuole girare pagina. Michele Lissia e Gabriele Mariotti, due giovani dinamici, dovranno dimostrare che il Pd si lascia alla spalle divisioni e incomprensioni . (p.z.)
