La Nuova Sardegna

Olbia

la maddalena  

In una mostra al Memoriale la storia del forte Arbuticci

di Andrea Nieddu
In una mostra al Memoriale la storia del forte Arbuticci

LA MADDALENA. Il polo museale della Sardegna ha inaugurato una mostra permanente dal titolo “Forte Arbuticci: da opera militare a luogo della cultura”. L’esposizione è ospitata all’interno del museo...

22 novembre 2017
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LA MADDALENA. Il polo museale della Sardegna ha inaugurato una mostra permanente dal titolo “Forte Arbuticci: da opera militare a luogo della cultura”. L’esposizione è ospitata all’interno del museo nazionale memoriale Giuseppe Garibaldi, a Caprera.

Il forte è uno degli esempi più riusciti di conservazione, valorizzazione e riconversione a uso civile di una struttura militare. La mostra è stata allestita in una delle riservette del forte con pannelli che illustrano la storia della fortezza di Arbuticci, dalla sua costruzione avvenuta alla fine dell’Ottocento, fino alla sua trasformazione, nel 2012, in sito culturale. I testi, nelle versioni italiano e inglese, sono corredati da foto e schemi originali per ottenere un raffronto tra l’aspetto dei luoghi nel passato e il loro nuovo utilizzo nel presente.

Lo scopo del progetto è far capire e dare ai visitatori le informazioni complete sulla fortezza. Su come era nell’Ottocento, al ruolo giocato durante le guerre al restauro degli spazi in chiave culturale. «È bene che i visitatori capiscano che le scale che oggi attraversano e quelle che ospitano il museo multimediale su Garibaldi in passato erano altro – spiegano gli organizzatori della mostra –. Si passa dalla prigione alle caserme per gli ufficiali a quelle per i soldati semplici. Un locale era la cucina dove c‘era la distribuzione del rancio e dei viveri». La mostra è come un viaggio attraverso i secoli di luci e ombre. Nel periodo della seconda guerra mondiale fu abbandonato e nel 2011 è stato riconvertito da luogo militare a luogo culturale. Un museo che non è certo un doppione del Compendio garibaldino, ma il suo completamento. Moderno, multimediale, racconta il Generale combattente nel mondo ed eroe del Risorgimento. Mancava però delle informazioni sullo scrigno che contiene tutti questi tesori, molti dei quali della collezione privata di Mario Birardi.

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