La Nuova Sardegna

Olbia

Fiumi e canali sicuri: al via otto interventi di pulizia degli argini

di Giandomenico Mele
Fiumi e canali sicuri: al via otto interventi di pulizia degli argini

Saranno effettuati dalla Provincia con fondi della Regione Lavori a Olbia, Padru, Priatu, Berchidda, Tempio e Badesi 

31 dicembre 2017
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OLBIA. La sicurezza oltre lo svuotamento di competenze. Con una delibera dell’amministratore straordinario della Provincia di Sassari sono state finanziate le somme necessarie per procedere alle operazioni e agli interventi di pulizia e manutenzione di 8 corsi d’acqua di competenza della ex Provincia Olbia Tempio. Un provvedimento quanto mai urgente e atteso, davanti all’arrivo delle piogge e necessari per la messa in sicurezza degli alvei dei fiumi.

Da Olbia a Berchidda. Gli interventi di pulizia riguardano alcuni tratti di 8 differenti aste fluviali: Riu Mannu di Berchidda (in prossimità del ponte ferroviario); Rio San Simone (tratto dal Ponte Sa Rena al ponte sulla strada Olbia-Enas); Rio Su Piricone e Rio La Castagna (a Olbia: sul tratto a monte del nuovo ponte sulla strada per Spiritu Santu); Riu Su Lernu (a Padru, sul tratto a monte della strada provinciale 110 fino alla confluenza con il Rio Baddevera); Riu Pelasole (a monte del ponte per Sos Coddos e a valle fino alla confluenza del Rio Su Celbu); Rio Platu (a monte del ponte sulla strada provinciale 38 nei pressi del campo sportivo di Priatu fino al depuratore a Li Licci); Rio Parapinta (tra la statale 127 e la provinciale 9) infine, il Riu Balbara Farru (a monte della strada che collega Badesi alla frazione di Muntiggioni).

Il finanziamento. Si tratta di interventi estremamente importanti su corsi d’acqua monitorati e che già in passato avevano creato problemi davanti a forti precipitazioni. La Provincia di Sassari ha da prima approvato il progetto preliminare, idoneo alla acquisizione dei pareri e autorizzazione degli enti terzi territorialmente competenti, per poi dare il via libera a quella definitivo per un importo complessivo pari a 345 mila euro. Un passo importante da parte dell’ente sassarese che, nonostante la scarsità delle risorse per i tagli da parte del Governo centrale, ha mantenuto fede a uno stanziamento triennale che era stato deliberato nel 2015 proprio per la messa in sicurezza dei corsi d’acqua che ricadono nel territorio dell’attuale Zona omogenea di Olbia-Tempio.

La Regione. Un intervento su base provinciale dopo che la Regione aveva confermato e rafforzato il contributo straordinario a favore di comuni e province per la pulizia e la manutenzione dei corsi d’acqua del reticolo idrico con un avviso da 16 milioni di euro per il triennio 2017–2019, che sommati ai 5 milioni già stanziati per l’anno in corso, ammontano in totale a 21 milioni. «Un’azione di continuità per contrastare una delle principali cause di pericolosità idraulica dei corsi d’acqua – aveva spiegato l’assessore dei Lavori Pubblici, Edoardo Balzarini -. Pur trattandosi di interventi che rientrano fra le competenze degli enti locali, riteniamo queste attività fondamentali per la sicurezza dei cittadini e le sosteniamo con un contributo mirato e vincolato a opere di prevenzione che, in mancanza di fondi, rischierebbero di non essere realizzate». Lo stanziamento prevede 7 milioni per ogni anno: 2 andranno a integrare i 5 milioni previsti per il 2017, destinati ai soggetti che non hanno beneficiato del precedente avviso e i restanti 14 milioni saranno divisi fra 2018 e 2019 e assegnati in tre quote.

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