La Nuova Sardegna

Olbia

Liscia mezzo pieno: sale lentamente il livello dell’acqua

di Sebastiano Depperu
Liscia mezzo pieno: sale lentamente il livello dell’acqua

Quasi 46 milioni di metri cubi, a gennaio 2017 erano 30 Ma la diga può contenerne 106: si attendono neve e pioggia

15 gennaio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





LURAS. Arriva molto lentamente l’acqua nel bacino artificiale del Liscia. Attualmente, il livello è a poco meno della metà. Si contano, infatti, ben 46milioni di metri cubi d’acqua: un livello buono, ma non ottimo. La diga ha collaudo per 106milioni di metri cubi d’acqua come portata massima. Per questo, si attendono piogge e neve. Un po’ come lo scorso anno nel mese di gennaio. A metà mese, infatti, nel 2017, si potevano contare solo 30milioni di metri cubi. Il livello salì, nei primi del mese di febbraio 2017, a circa 60milioni; per, poi, far raggiungere gli oltre 80milioni che hanno dato la salvezza e la diminuzione delle restrizioni messe in campo dal Consorzio di Bonifica nei Comuni interessati dall’arrivo dell’acqua dal bacino dell’Alta Gallura. A distanza di un anno, dunque, dopo i consumi e le piogge tra dicembre e gennaio, il Liscia ha circa 16milioni di metri cubi d’acqua in più. Se le condizioni climatiche dello scorso anno si verificassero anche in questo, nel giro di due mesi, si potrebbero raggiungere tranquillamente gli 80milioni e avere la certezza di un'estate nella norma sia per i consumi idrici domestici sia per quelli legati al mondo dell'agricoltura e dell'allevamento già in ginocchio per altro.

I Comuni che ricevono l’acqua dal Liscia sono tanti: Santa Teresa Gallura (con le frazioni di Porto Pozzo, Porto Pollo e Ruoni), Palau, Bassacutena, San Pasquale, Luogosanto, Loiri Porto San Paolo, Olbia, Porto Rotondo, Golfo Aranci, Arzachena (con i borghi di Cannigione, Portisco, Baia Sardinia e Porto Cervo), Monti e Telti.

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative