La Nuova Sardegna

Olbia

fratelli d’italia 

In piazza Ennio Roych il ricordo delle vittime delle foibe

In piazza Ennio Roych il ricordo delle vittime delle foibe

OLBIA. Si sono ritrovati in un luogo simbolo. In piazza Ennio Roych, ucciso nelle foibe. La commemorazione in occasione della «Giornata del ricordo», istituita anni fa per ricordare il dramma degli...

11 febbraio 2018
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OLBIA. Si sono ritrovati in un luogo simbolo. In piazza Ennio Roych, ucciso nelle foibe. La commemorazione in occasione della «Giornata del ricordo», istituita anni fa per ricordare il dramma degli italiani e di tutte le vittime delle foibe e dell’esodo di istriani, fiumani e dalmati, è stata voluta e promossa da Fratelli d’Italia e dal coordinatore cittadino Marco Buioni. Presenti anche i candidati del partito alle prossime elezioni politiche del 4 marzo, Giovanni Satta e Gigi Carbini, l’ex senatore Pino Mulas, il sindaco di Telti Gianfranco Pinducciu e altri esponenti del partito. Assenti gli amministratori di Olbia. All’iniziativa ha partecipato anche l’associazione culturale Giovanna Baino, che dal 2005 promuove diverse attività legate alla memoria storica. Per questo la docente Mariagrazia Defilippi, membro dell’associazione, ha aperto le celebrazioni ricordando proprio il capitano Ennio Roych, l’olbiese infoibato nel 1945 insieme a cento dei suoi soldati. Poi il ricordo delle migliaia di vittime e anche degli esuli, molti dei quali accolti in Sardegna, soprattutto a Fertilia. Alcuni di loro vennero accolti da Olbia, come per esempio Enzo Paradiso e Miriam Furlanetto. Agli esuli il governo italiano offrì la possibilità di trasferirsi nell’isola e soprattutto a Fertilia per via di un precedente progetto di bonifica. Gli esuli ricevettero così dei terreni per l’attività agricola. Tra loro anche il padre di Marisa Brugna, l’autrice del libro «La memoria negata, vivere in un campo profughi». Le celebrazioni della «Giornata del ricordo» promosse dal coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia sono poi proseguite nel pomeriggio nel centro storico, nella piazzetta della biblioteca, dove è stato presentato il fumetto «Foiba rossa – Norma Cossetto, storia di un’italiana», appena pubblicato.

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