La Nuova Sardegna

Olbia

Isola Lepre è una discarica degrado al centro del golfo

Isola Lepre è una discarica degrado al centro del golfo

Cumuli di rifiuti di ogni tipo nel piccolo paradiso ceduto dalla Regione al Comune Lo scorso anno fu ripulito più volte dalle associazioni. Ma gli incivili non mancano

24 febbraio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Un’isola di rifiuti a mollo nel golfo. L’isola Lepre è il cassonetto preferito degli incivili. Cumuli di immondizia di ogni tipo deturpano lo splendido paradiso nel cuore della città. Lo scorso anno era stata ripulita più volte dalle associazioni di volontariato insieme al Comune. Ma la maleducazione non ha mai fine. E ancora in tanti preferiscono percorrere l’ istmo che collega la Lepre alla terra ferma e sbarazzarsi dei rifiuti. Il campionario è ampio. Scarti di edilizia, plastica, vetro, capi di abbigliamento. Uno spettacolo indecente per i tanti innamorati della passeggiata nel cuore del golfo, costretti a vedere le discariche tra il verde della macchia mediterranea e la quinta naturale del mare.

Le campagne di sensibilizzazione, il pugno di ferro annunciato dalla maggioranza, le multe salate, il reato ambientale, non scoraggiano i maleducati della porta accanto. L’isola Lepre fa parte dei beni che la Regione ha ceduto al Comune per un euro. Galleggia nel tratto di mare tra Mogadiscio e Poltu Quadu. Un posto incantato, ma da sempre abbandonato e usato come pattumiera. L’isola Lepre è inserita nel progetto Iti di riqualificazione dell’ansa su del golfo, dall’area che va dal ponte di ferro a Olbiamare. Fa male al cuore vedere in che condizioni si trova. E purtroppo non è l’unica area abbandonata al degrado. Mogadiscio per esempio si salva solo in parte. Il Comune ha fatto piazzare dei new jersey all’ingresso della strada principale. Un modo efficace solo a metà per impedire alle auto di entrare nella zona e scaricare di tutto nella notte tra i cespugli. Perché le macchine si fermano proprio davanti alla barriera di cemento e abbandonano i rifiuti. Regali notturni di inciviltà che diventano visibili il mattino. Senza che nessuno paghi per quella ferita al cuore di Olbia e agli olbiesi. (se.lu.)



In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative