La Nuova Sardegna

Olbia

Cocaina dalla Spagna, al via il processo

Cocaina dalla Spagna, al via il processo

Cinque galluresi devono rispondere di detenzione e spaccio per fatti del 2008

23 maggio 2018
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OLBIA. L'inchiesta del commissariato di Olbia era partita dopo alcuni attentati che avevano colpito diversi locali della città. Intercettazioni telefoniche e ambientali, oltre che pedinamenti e appostamenti, avevano permesso alle forze dell’ordine di far emergere un intenso traffico di stupefacenti, soprattutto cocaina, tra la Spagna e la Sardegna passando per Olbia, Calangianus, Alghero e Sassari e il cagliaritano. I fatti risalgono al 2008. Un anno dopo, nel giugno 2009, finirono in manette in 14.

Ieri, a distanza di dieci anni, si è aperto il processo per cinque degli imputati che hanno scelto il rito ordinario: Fulvio Guadagni (Olbia), Andrea Bellu (Olbia), Alberto Scano (Porto Vecchio), Silvio Pruneddu (Calangianus) e Moreno Marini (Tempio) difesi dagli avvocati Attilio Chirico, Giampaolo Murrighile, Fabio Varone e Angelo Merlini. L’accusa è detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.In aula è stato sentito l’attuale commissario Lino Collu che a suo tempo aveva condotto le indagini, il quale ha riferito sull’attività investigativa portata avanti per oltre un anno, compreso il contenuto delle intercettazioni. A questo proposito, i difensori Varone e Murrighile hanno sollevato un’ eccezione perché dagli atti non risulta che la Procura abbia chiesto le trascrizioni delle intercettazioni. I penalisti hanno anche chiesto una perizia tossicologica sulla sostanza stupefacente sequestrata. Il giudice Andrea Pastori ha fissato una nuova udienza per l’8 gennaio per conferire l’incarico al perito e sentire altri testimoni del pubblico ministero. (t.s.)

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