La Nuova Sardegna

CALANGIANUS. Bel riconoscimento, quasi una abilitazione conseguita, il certificato di eccellenza ottenuto in questi giorni dal museo del sughero da Tripadivsor il sito di viaggi più grande del mondo che pubblica le recensioni degli utenti riguardo hotel, B&B , ristoranti e attrazioni turistiche. Un certificato d’eccellenza 2018 meritato in base alle recensioni positive ricevute e scritte da chi ha visitato il museo. Una bella soddisfazione per i volontari dell’associazione Contiamoci che in questi anni, dal luglio 2011, si sono spesi per far decollare un museo che conservasse la memoria storica di un lavoro che ha valorizzato la materia prima di cui la Sardegna è ricca e che ha caratterizzato la vita socioeconomica del paese a partire dalla metà del 1800. I visitatori hanno fatto sapere che il museo è una tappa obbligata nella visita della Gallura, che la location in cui è inserito, un ex convento settecentesco, vale esso stesso la visita. Si sprecano i complimenti per chi guida i visitatori, la competenza e la disponibilità, sulla realtà del sughero ai più sconosciuta.

«Amministratori e semplici cittadini, si sono complimentati con i volontari per il riconoscimento.Per tutti una giusta ricompensa alle difficoltà e incomprensioni superate. Dal niente - dicono alcuni soci - siamo riusciti a creare qualcosa che va oltre noi e capiamo che ci sono potenzialità ancora da sfruttare.Gli ottomila visitatori della scorsa stagione attestano l’ottimo prodotto offerto e il riconoscimento della professionalità del nostro lavoro» ” Ora il museo punta ad altri traguardi in virtù dei 150mila euro per la sistemazione e messa a norma dello stabile, ottenuti dall’assessorato regionale dei Beni culturali Intervento necessario per raggiungere quei canoni indispensabili e iscrivere il museo nel circuito dei musei importanti dell’isola.(p.z.)