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Con Clooney gli hotel sono tutti al completo

Con Clooney gli hotel sono tutti al completo

OLBIA. Trovare una camera d’albergo libera è diventato piuttosto difficile. Quasi impossibile. La stagione ancora non è entrata nel vivo ma in questo periodo le strutture ricettive della città...

01 giugno 2018
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OLBIA. Trovare una camera d’albergo libera è diventato piuttosto difficile. Quasi impossibile. La stagione ancora non è entrata nel vivo ma in questo periodo le strutture ricettive della città registrano già il tutto esaurito. Gran parte del merito va a George Clooney che, da quando ha dato il via alle riprese di «Catch–22», ha praticamente monopolizzato gli hotel. Il resto della torta è suddiviso tra i turisti che preferiscono la primavera all’estate e tutte quelle persone che sono sbarcate in città per via del mondiale di aquabike. Tra gli albergatori olbiesi, dunque, si respira una certa soddisfazione. Avere le camere quasi tutte occupate tra fine maggio e inizio giugno non è una cosa di poco conto.

Occupazione Clooney. La produzione della serie tv diretta da Clooney ha occupato un qualcosa come 450 camere tra Olbia e dintorni. Solo in città quasi il 70 per cento delle camere è in mano all’attore americano. «La presenza di Clooney ha rivoluzionato tutto, ha inciso tantissimo – commenta Fabio Fiori, presidente dell’associazione degli albergatori olbiesi –. E il bello è che le camere resteranno occupate fino alla fine di luglio». Gli albergatori, comunque, non hanno seguito tutta la stessa strategia. «Molti di noi si sono assicurati gran parte della stagione dicendo sì alla produzione di Clooney, mettendo a disposizione le proprie camere con prezzi assolutamente in linea con quelli della scorsa stagione – continua Fiori –. Altri invece hanno fatto un’altra scelta, dicendo no a Clooney per guadagnare qualcosina in più facendo leva sul fatto che le altre strutture fossero al completo. E devo dire che entrambe le strategie si sono dimostrate vincenti. Sì, Clooney ha dato la svolta a una stagione che già da oggi si dimostra positiva».

Eventi e sinergia. Clooney a parte, grandi eventi come quello dell’aquabike assicurano un importante ritorno economico. «Questi eventi durano pochi giorni ma fanno arrivare in città centinaia di persone. Siamo contenti – sottolinea Fabio Fiori –. E questo succede anche quando si organizzano eventi nei dintorni, per esempio ad Arzachena, Golfo Aranci e Porto Rotondo. È importante fare sinergia tra operatori e Comuni. Un po’ come indica la Regione, che sta lavorando per una regia unica». In città i posti letto sono 4mila, per quanto riguarda le strutture alberghiere. «E poi ce ne sono altri 4mila, tra ufficiali e non ufficiali, se si contano le strutture extra alberghiere – afferma Fiori –. C’è un bel sistema e ne siamo felici, l’importante è che tutti siano in regola e che paghino le tasse».

Tassa di soggiorno. Quella che è appena cominciata è la prima stagione con la tassa di soggiorno, molto contestata dagli albergatori. «Il cliente, al momento di pagare, storce quasi sempre il naso – spiega Fiori –. Secondo me ora è importante che il Comune faccia capire ai turisti quali sono i vantaggi della tassa». (d.b.)

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