La Nuova Sardegna

Olbia

Giunta azzerata, dietro c’è anche il caso Aisoni

Giunta azzerata, dietro c’è anche il caso Aisoni

La candidatura alle regionali del vicesindaco ha infastidito Biancareddu. Nuovi nomi? Per ora no

07 giugno 2018
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TEMPIO. La crisi di giunta, aperta ufficialmente dal sindaco Andrea Biancareddu con l’azzeramento di tutte le deleghe assessoriali e consiliari, ha un nome e un volto e una motivazione. Quello di Anna Paola Aisoni, vice sindaco, assessore ai lavori pubblici, già candidata alle prossime regionali nell’ambito del centro destra con un raggruppamento di sindaci e amministratori galluresi denominato “Insieme per la Gallura”.

Gruppo in azione da diverso tempo e che già martedì sera, sulla sua facebook, postando la foto di una cena in campagna assieme all’Aisoni, annunciavano la candidatura della stessa alle prossime regionali. Candidatura, peraltro già anticipata da Anna Paola Aisoni, qualche giorno fa. Andrea Biancareddu di fronte alla candidatura “ufficiale”, non si tira indietro e in maniera schietta ammette di essere rimasto infastidito da questa decisione, «nell’aria da diverso tempo - dice - e mai esternata però dall’interessata alla giunta».

Il sindaco che non esclude che anche lui possa essere candidato alle prossime regionali, preferisce però parlare di opere, di soldi, di progetti per troppo tempo tenuti nei cassetti e che attendono di essere realizzati in questa seconda parte del suo mandato.

«Già da stamattina - dichiara, mostrando una serie di voluminose cartelle -, sto monitorando con attenzione “il tagliando della spesa”. Cosa c’è in bilancio, cosa è stato impegnato e cosa non è stato ancora toccato. In estrema sintesi voglio dire che a monte di una cifra impegnata in bilancio, ci deve essere per lo meno un progetto. Se dopo un certo tempo la cifra è intonsa, dimostra che non hai fatto niente. Ancora più realisticamente significa che alcune somme “avute in dote”, non sono state spese per motivi tutti ancora da decifrare”. Il riferimento potrebbe essere agli interventi milionari annunciati mesi fa da Anna Paola Aisoni per Rinagghju, per la Pischinaccia e altre opere delle quali sinora si è sentito solo parlare. Il sindaco in questo caso si limita ad annuire. «E’ sin troppo evidente - dice -, che a questo punto ho il dovere di intervenire chirurgicamente così come ho annunciato di fare». Il primo cittadino non entra però nel merito dei suoi futuri provvedimenti, né tanto meno nell’ipotesi di sostituire Anna Paola Aisoni con un assessore esterno: «I nomi e le supposizioni che circolano sono solo fantapolitica». Confermata con forza invece la volontà di apportare i giusti correttivi. Non è escluso che ad Anna Paola Aisoni venga proposto un assessorato diverso da quello dei lavori pubblici. Biancareddu. che si prepara ad incontrare nel pomeriggio a Sassari, assieme ad Emiliano Deiana e Antonio Tirotto, il direttore generale dell’Ats Sardegna Fulvio Moirano, per discutere del Paolo Dettori, assicura che terrà informata quotidianamente la città di quanto sta facendo per la soluzione di una crisi difficile ma necessaria.(a.m.)



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